L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] una corrugazione geologica ispirata alle geometrie della conchiglia di San Giacomo, simbolo della città, e a quelle dei + Scofidio, T. Williams e B. Tsien, Ch. Gwathmey o al franco-svizzero Tschumi (n. 1944) a New York. Quest'ultimo, molto attivo ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Vescovile), A. Piovene (palazzo Franco), e G. Miglioranza, di Basilea, Hermann Liechtenstein di Colonia, Giovan Leonardo Longo di Treviso, Giovanni da Reno, Giovanni di Vienna, Filippo Albino, Stefano Koblinger di Vienna, Rigo di Ca Zeno, Giacomodi ...
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INCISIONE (XVIII, p. 970)
Lamberto VITALI
A simiglianza di quel che avvenne in Francia nella seconda metà dell'800, la recente rinascita della grafica originale. in Italia e altrove, è opera, più che [...] prefuturista, e poi Felice Casorati, Achille Funi, Giacomo Manzù, illustratore delle Georgiche (Milano 1948), i due ultimi hanno cercato di rinnovare rispettivamente le tecniche del bulino e del legno.
Fuori diFrancia, le esperienze più vive e ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] -Vercelli, divenne centro del pago, poi del comitato franco, detto di Bulgaria, tanto che nel sec. X vi fu trasportata marchionale Ludovico XII aveva donato al suo maresciallo Gian Giacomo Trivulzio, venne confiscato e ridato a seconda del prevalere ...
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Pittore, operoso nel sec. XVII, figlio, forse, di quel Fabio, scolaro dell'Agricola che lavorò nel Milanese e che morì nel 1761. Dai documenti non risulta con certezza se Giacomo C. fosse bresciano o milanese. [...] , osservata con realismo sobrio e franco, con un senso di compassione velata di pessimismo sommesso. In questi quadri, , Venezia 1931, pp. 195-207); E. Calabi, Notizie su Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto, in Rivista d'arte, XVII (1935), pp ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] rimaste nelle mani dei Bizantini o soggette alle minacce diFranchi, Avari e Slavi, contro le quali si difesero quali si distingue il c. di Bellver (Maiorca), costruito all'inizio del sec. 14° per volere del re Giacomo II (1243-1311), che ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] toponimo Langobardia compare per la prima volta in un diploma del 629 di Dagoberto I re dei Franchi (629-639).
Secoli 6°-8°
Il sec. 6° si in ambito ancora trecentesco, a quelli della chiesa di S. Giacomo a Pontida, presso Bergamo (Romanini, 1964) -, ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] partire dal 987, i Capetingi, discendenti dei conti di P., erano divenuti re diFrancia e la loro azione si rivelò decisiva per la città erano policromi, ornati di conchiglie e di un fregio in cui era narrata la Storia di s. Giacomo. Un importante ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] veste attuale è frutto di profondi rimaneggiamenti duecenteschi. Le chiese urbane di S. Giacomo de muro rupto, di S. Paolo e di S. Stefano sono tutte e vegetali, in parte derivati da modelli franco-inglesi; le volte sono decorate con un motivo ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] tuttavia di un proprio potenziale di esportazione e di diffusione (portali di S. Giacomodi Gavi, del 1174 ca., e di S 1969, p. 258) è il polittico (1345) della cattedrale di Albi, in Francia, già in un oratorio presso Savona (De Floriani, 1979a). ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...