DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] dei quartieri bene della capitale, il pianoforte lo strimpellava Franco Bacardi, e con loro suonavano i due fratelli 2003, ‘riscrisse’ pure una sua Tosca ricalcata sull’opera diGiacomo Puccini: ne fece un musical, Tosca amore disperato, che ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] il 7 maggio a seguito delle pressioni diFrancia e Inghilterra e senza giustificazioni ufficiali. ed essere stato eletto nel listone nazionale, fu sorpreso dall’assassinio diGiacomo Matteotti mentre si trovava impegnato in un viaggio in Sud America. ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] sostegno ai protagonisti della battaglia contro il cosiddetto diacattolico – più duratura, rispetto a quella di Sarpi, fu per esempio la sua fiducia nella capacità di azione diGiacomo I – e propenso a dar credito ai nuovi attori, come l’arcivescovo ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] 91, poi in Varianti e altra linguistica..., 1970] e nel 1950 con La stilistica diGiacomo Devoto [in Lingua Nostra, XI, 1950, 2-3, pp. 51-57) resto con gli allievi e amici Isella e Franco Gavazzeni.
Monolinguismo e plurilinguismo
Ne discendono, ma ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] sviluppi della crisi scozzese: l'uccisione, l'11 giugno 1488, diGiacomo costrinse il C. a fare ritorno a Roma. Il 25 maggio ma inutilmente.
Il 4 giugno 1498 il C. fu inviato in Francia per presentare a Luigi XII le condoglianze per la morte del ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] 'armonia e di contrappunto presso l'Istituto musicale di Lucca, sotto la guida di Fortunato Magi, zio diGiacomo Puccini e all'amico Depanis, venne eseguito sotto la direzione diFranco Faccio alla Scala di Milano, il 9 maggio 1885: l'esito fu ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , dei frati minori riformati e di varie istituzioni di carità, tra cui S. Giacomo degli incurabili e l'Ospizio della che fu battezzata via Clementina. I risultati del porto francodi Ancona, inizialmente così incoraggianti, si sarebbero dimostrati a ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] diGiacomo dedicatario nel 1581 dei Discorsi sopra le antichità di Roma. La variante con l’aggiunta di 1599-1600 a Praga, in Germania, in Francia e in Svizzera; nel 1600 e 1602 a Firenze) gli permisero di assumere una visione cosmopolita (L’idea della ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] che il D. acquisì, anche sulla scorta degli insegnamenti del Giordano, del De Matteis e del "colorare" diGiacomo Del Po, il suo mestiere e la capacità di un disegno forbito e delicato insieme (De Dominici, p. 694).
Nel 1713 copiò (da Solimena) un S ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] di rilievo. Poli lavorò così nel 1954 in Le due orfanelle diGiacomo Gentilomo, e nel 1955 in Gli amori di Manon Lescaut di , per quasi un secolo cavallo di battaglie di dive nostrane, veniva spostata dalla Francia all’Italia e snellita a soli ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...