VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] gruppo futurista messinese di Guglielmo Jannelli, Luciano Nicastro e Vann’Antò (Giovanni Antonio DiGiacomo), che per un pubblicato nel 1922) del poeta franco-tedesco Yvan Goll (pseudonimo di Isaac Lang) – ebbe modo di riflettere su questa unione tra ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] controllata dall’esercito americano, lo volle come assistente alla regia di ’O voto di Salvatore DiGiacomo. Segnalato a Luchino Visconti, fu ingaggiato dal regista milanese insieme a Franco Zeffirelli per assisterlo, dall’ottobre 1947 al maggio dell ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] elementari, nel 1921 entrò al conservatorio di Milano nella classe di composizione diGiacomo Orefice. L’anno dopo vennero a diretto dal compositore nel 1923 a Milano e ripreso poi in Francia, a Tourcoing, venne accolto con successo e stupore dalla ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] 1499), Bernardo (1481-1519), Donata, sposa diGiacomo Gussoni da S. Vitale, Maria, sposa di Giovanni Venier, del ramo che diede i dic. 1508 stipulò con Luigi XII diFrancia un patto di alleanza (Lega di Cambrai) - apparentemente in funzione antiturca, ...
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TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] non privo di un valore politico-ideologico, e con i lettori si instaura un confronto franco, come si trattasse di un primo libro, La filologia diGiacomo Leopardi (Firenze 1955, Roma-Bari 1978, 1997), riscoprì l’attività di filologo e classicista del ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] Wotton, due soli, la lega ed il concilio. Il C. però trovò un Giacomo I più prudente, che tutto subordinava all'adesione, per il vero molto improbabile, di Enrico IV diFrancia. E lo stesso governo veneziano riteneva quei piani più pezze d'appoggio ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] lettura meno travolgente e più meditata di Giovan Battista De Negri o diFranco Cardinali. Non va peraltro dimenticato che venuta in voga nel Novecento, a eccezione dell’Otello diGiacomo Lauri-Volpi, il quale tuttavia, nel proprio giudizio (1977 ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] in Spagna della replica del cardinal Bellarmino. Alla fine del 1609 il C. convinse infine Francisco Suárez a entrare in lizza anch'egli contro lo scritto diGiacomo I.
Ma accanto ai problemi della politica europea impegnarono il C. anche le questioni ...
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MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] Massaroli (Buzzi 1995-96, pp. 61 s.) medaglie diGiacomo Matteotti e Andrea Costa, l’attentatore era iscritto al grado di maggiore e una medaglia d’oro, la prima, per meriti militari, e quattro di argento. Nel 1938 anche FranciscoFranco gli ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] era recato presso gli Hafsidi, in lotta contro i Franco-Angioini. Ma al-Ouathiq rifiutò di pagare il tributo e il L. rientrò a Barcellona il Consiglio regio si divise e il più deciso avversario diGiacomo II fu proprio il L., che esortò Federico a ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...