La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] degni di nota nella letteratura siciliana del Novecento possono essere ricordati quelli del ragusano Giovanni Antonio DiGiacomo, più civile, assieme a una buona dose di sperimentazione linguistica.
Fanciullo, Franco (1984), Il siciliano e i dialetti ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] a partire dalle omonime liriche diGiacomo Leopardi, Vincenzo Cardarelli, Eugenio di Scanno, insoddisfatto delle immagini prodotte, Giacomelli organizzò un nuovo viaggio l'anno successivo, questa volta ispirato dai versi del poeta calabrese Franco ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] sia italiani, quali Cancogni, Delfini e Franco Fortini. Clamorosi successi editoriali dovuti al diDi là dal cuore (1984), e le liriche di In rima e senza (1982). In Appendice è riproposto Una città di pianura del 1940, con lo pseudonimo diGiacomo ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] partecipò Albertazzi come attore, particolare successo ebbero due sceneggiati tratti da romanzi di Dostoevskij, Delitto e castigo diFranco Enriquez, nel 1954, e L’idiota diGiacomo Vaccari, nel 1959 in sei puntate, in cui fu anche sceneggiatore ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] trattatistica normativa di vario valore, tra cui il Memoriale della lingua volgare diGiacomo Pergamini Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni (1a ed. 1937).
Moretti, Franco (a cura di) (2001-2003), Il romanzo, Torino, Einaudi, 5 voll. (vol. ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] . Sempre alla Scala propose Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel (1956; già a Roma nel 1955), Gli Ugonotti diGiacomo Meyerbeer (1962, con Joan Sutherland, Simionato, Franco Corelli, Nicolaj Ghiaurov) e Alceste di Christoph Gluck (1972), mentre a ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Tra il 1943-44 entrò nella Resistenza con il nome diGiacomo, nella 23ª brigata garibaldina Guido Boscaglia, come capo della periodo per conferenze in Italia e all’estero, soprattutto in Francia e Inghilterra, quello a Parigi del 1966 per un dibattito ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] una delle sue migliori allieve, Celeste Capuana (sorella diFranco, direttore d’orchestra).
Intorno al 1933 Antonio irresistibili dai travestimenti e dalle bizzarre improvvisazioni diDiGiacomo, degno erede della tradizione macchiettistica (suo ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] di Napoli, vedova per la terza volta dopo la morte diGiacomodi Maiorca nel febbraio del 1375, si vide presto incapace di Torino s.d. (ma 1930), ad Indicem; M. de Boüard, La France et l'Italie au temps du grand schisme d'occident, Paris 1936, ad ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] settembre, emise i voti semplici con il nome diGiacomodi Cristo Re. Subito dopo si trasferì nello studentato e Giovanni Papini (che suggerì a Francia il nome di Balducci come celebrante adatto a questo tipo di funzione).
Nel 1950 si laureò con ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...