BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] culturalmente situabile tra il cosiddetto 'Illustratore' e Nicolò diGiacomo, attivo verso gli anni '60 del Trecento" ( 1984; T. Franco, Gli affreschi della chiesa di Sant'Orsola a Vigo di Cadore (Quaderni. Istituto Bellunese di Ricerche sociali e ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] figlia. Il B. finge che sia opera nientedimeno di Aristofane, "translata" da un immaginario "Franco Laurentii" e ricopiata da lui il 19 maggio 1828 di manoscritti e più di mille lettere, duecento delle quali del Belli. Oltre al lascito diGiacomo ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] in Francia (1948) di Mario Soldati, Adamo ed Eva (1950) di Mario Mattoli, Totò e i re di Roma (1952) di Steno e Mario Monicelli, Anni facili (1953) di Luigi Zampa, Senso (1954) di Visconti, Totò e Carolina (1955) di Monicelli, Le avventure diGiacomo ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] dei quartieri bene della capitale, il pianoforte lo strimpellava Franco Bacardi, e con loro suonavano i due fratelli 2003, ‘riscrisse’ pure una sua Tosca ricalcata sull’opera diGiacomo Puccini: ne fece un musical, Tosca amore disperato, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] nucleo organizzato dell’antifascismo italiano. Dopo l’assassinio diGiacomo Matteotti (10 giugno 1924), Carlo aderisce al grazie all’amicizia che lo lega ad Aldo Garosci e a Franco Venturi è influenzato dal movimento Giustizia e libertà. Dopo un ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] viaggi e l’insediamento di colonie di mercanti e operatori finanziari in Francia e in Provenza (dove preso amor, no è già meraviglia», cita insieme la canzone più importante diGiacomo da Lentini, il maggiore dei siciliani: «Madonna, dir vo voglio ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] il 7 maggio a seguito delle pressioni diFrancia e Inghilterra e senza giustificazioni ufficiali. ed essere stato eletto nel listone nazionale, fu sorpreso dall’assassinio diGiacomo Matteotti mentre si trovava impegnato in un viaggio in Sud America. ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] sostegno ai protagonisti della battaglia contro il cosiddetto diacattolico – più duratura, rispetto a quella di Sarpi, fu per esempio la sua fiducia nella capacità di azione diGiacomo I – e propenso a dar credito ai nuovi attori, come l’arcivescovo ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] 91, poi in Varianti e altra linguistica..., 1970] e nel 1950 con La stilistica diGiacomo Devoto [in Lingua Nostra, XI, 1950, 2-3, pp. 51-57) resto con gli allievi e amici Isella e Franco Gavazzeni.
Monolinguismo e plurilinguismo
Ne discendono, ma ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] : valgano per tutti gli esempi in Franciadi La prise du pouvoir de Louis XIV (1966) di Roberto Rossellini e in Italia l'esperienza d'eccezione di una prima miniserie filmata, Mastro don Gesualdo (1964) diGiacomo Vaccari. Solo negli anni Settanta ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...