. Col nome piuttosto improprio di lingue e dialetti creoli i linguisti designano quelle parlate che sono sorte dalle lingue europee sulla bocca di razze di colore e che si distinguono tutte, indipendentemente [...] . e 271 segg. e VI, 300 segg.) usato come lingua franca fra i negri delle diverse razze.
3. le varietà negroportoghesi delle isole per il momento A. Montori, Las modificaciones populares del castellano en Cuba, Avana 1916).
Mancano pure studî sulle ...
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La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] Erasmo di Rotterdam, il Cortegiano del Castiglione, il Castellano del Trissino, l'Ercolano del Varchi, La Circe e I capricci del bottaio del Gelli, ì Dialoghi piacevoli del Franco, i Ragionamenti dell'Aretino, il Raverta del Betussi, i Dialoghi d ...
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(VIII, p. 782; App. IV, I, p. 360)
L'industrializzazione nel campo dell'ingegneria civile ha avuto negli ultimi anni un impulso notevole: essa è tuttavia, almeno in Italia, ancora legata alla realizzazione [...] pressione, di malta cementizia, in modo da creare un reticolato cementizio di consolidamento. Vedi tav. f. t.
Bibl.: A. Castellano, La costruzione moderna, Milano 1988; R. Argento, Computo metrico per Ibm e Pc compatibili, Palermo 1988; T. S. Ingold ...
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MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] la precedenza è stata data finora allo studio di palazzi e castelli. I tipi di costruzioni nei villaggi dell'alto Medioevo sono stanze: cucina (più grande, con focolare) e camera da letto.
In Francia, l'a. m. non ha un lungo passato: il primo scavo ...
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MELILLA (A. T., 43)
Augustin BERNARD
Camillo MANFRONI
Città e porto del Marocco settentrionale, sulla costa del Mediterraneo. Sorge sulla sponda occidentale di una vasta baia semicircolare protetta [...] economica mondiale, a 488.000 tonn. Melilla è diventata porto franco nel 1887; dei lavori di miglioramento sono stati fatti nel prima, e poi di Spagna, un governatore e un castellano. I sovrani del Marocco assalirono più volte Melilla, come del ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] all'ambizioso Juan Fernández de Heredia, castellano di Amposte (priorato di Aragona), il . 97-112; G. Mollat, Innocent VI et les tentatives de paix entre la France et l'Angleterre (1353-1355), in Revue d'histoire ecclésiastique, X (1909), pp ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] e realizzazione tecnica, AM, s. II, 6, 1992, 2, pp. 39-67; F. Maurici, Castelli medievali in Sicilia. Dai bizantini ai normanni, Palermo 1992.F. Betti
Francia
Le origini dei c. situati in area francese risalgono a periodi precedenti il Medioevo; già ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] per la prima volta in un diploma del 629 di Dagoberto I re dei Franchi (629-639).
Secoli 6°-8°
Il sec. 6° si aprì per disponevano intorno a un cortile aperto da portici e loggiati. I castelli di Abbiategrasso (prov. Milano), del tempo di Ottone, e di ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] de Venise, in Paul-Michel Perret, Histoire des relations de la France avec Venise du XIIe siècle à l'avènement de Charles VIII, II Pago, conte e capitano a Sebenico, camerlengo a Sebenico, castellano a Sebenico, conte a Spalato, conte a Traù, ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il conte di Lemos lascia il governo di Napoli al fratello Francisco in veste di luogotenente e il 26 sbarca a Pozzuoli il processi e la sua pazzia, I-III, Napoli 1882; Fra T. C. ne' castelli di Napoli, in Roma e in Parigi, I-II, Napoli 1887) e con l ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
cineturismo
s. m. Il turismo cinematografico, la visita ai luoghi che hanno ospitato le riprese di film o sceneggiati di successo. ◆ In Italia, nella finta/vera Vigata del commissario Montalbano i turisti fanno la coda per visitare i set,...