FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ma non cesariano, quantunque fondato sui due cardini della tribunicia potestas e dell'imperiumproconsulare maius, meramente i letterati, "il così detto gran pubblico", ad acclamare in Francia il F.: se accanto ai Rod e ai Dournic si noverano i ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] un’epoca in cui la famiglia tradizionale rappresentava uno dei cardini del regime fascista, guidato dal 1922 da Benito Mussolini presente in La strada nel ruolo del Matto), Masina e Franco Fabrizi (uno dei ‘vitelloni’), fu un'operazione di innesto. ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] of economics.
Ad avviarlo agli studi storici fu Franco Borlandi, che, quando era ancora studente, gli C., storico dell’economia semplice, in Il Giornale, 7 settembre 2000; F. Cardini, C., economista ma non troppo, in Avvenire, 7 settembre 2000; P.M. ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] correttivi all'interno di una prospettiva ancorata ai cardini del completo monismo e della totale immanenza: il Il mio pensiero", scrive il B., "vuol essere francamente storicistico e metafisico, senza che tali aggettivi rappresentino una ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] VII (1897), pp. 261-270, 376-382; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, I, pp. 380-390; G. Peytavi Burleigh, in Forum Italicum, XXVI (1992), 1, pp. 5-13; F. Cardini, Sognare a Firenze fra Trecento e Quattrocento, in Le mura di Firenze inargentate, ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] mise a punto una strategia modellata sui cardini della cultura cortigiana: sapendo che Carlo , XII (1895), pp. 419-449; A. Segre, Un episodio della lotta tra Francia e Spagna a mezzo il Cinquecento. Carlo duca di Savoia e le sue discordie con F ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] gruppo Ente nazionale idrocarburi [ENI]), mentre l'altro figlio Franco (Desio, 1904 - Monza, 1984), incline peraltro più Roma 1980, pp. 43, 73, 78, 81, 89, 91; A. Cardini, Stato liberale e protezionismo in Italia (1890-1900), Bologna 1981, pp. 115 ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] come Melchior Cano) e di abili argomentazioni, il G. dimostra come alla luce dei principî aristotelici diventino insostenibili i cardini della fede cristiana: la provvidenza, la creazione, l'immortalità dell'anima; e, sul versante della scienza, la ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] da una concezione dello Stato fissa sui tradizionali cardini dell'ordine sociale, in cui gl'interessi popolari da Cavour per spese militari, in segreta preparazione della guerra franco-piemontese in Lombardia: contrario ad una soluzione di forza ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] 1971, pp. 31 s., 35; S.I. Camporeale, Lorenzo Valla: umanesimo e teologia, Firenze 1972, pp. 379, 381-383, 463 s.; R. Cardini, La critica del Landino, Firenze 1973, pp. 40 s., 56, 267, 269, 271, 281; Storia della cultura veneta, Vicenza 1980, III, 1 ...
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Eurabia
s. f. L’Europa in via di arabizzazione, secondo la visione della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Che cosa vuol dire Eurabia? È un neologismo geografico che la giornalista ha concepito per qualificare qualcosa...
allegare1
allegare1 v. tr. [lat. allĭgare, comp. di ad- e lĭgare «legare, congiungere»] (io allégo, tu alléghi, ecc.). – 1. Unire insieme, accludere (documenti o altri scritti): allego alla domanda i certificati prescritti; a. un documento...