BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] marchese la garanzia del re dei Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò il 6 (era anche in rapporti con il medico e filosofo bolognese Melchiorre Cerroni). Senza rompere con la Chiesa cattolica, ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] . Rangoni, che, dopo la fine della milizia per il re di Francia, stava maturando a Venezia il passaggio, compiuto nei primi mesi del dell'amministrazione delle proprietà dei Rangoni sparse tra il Bolognese e il Modenese.
L'approdo a Venezia offrì ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] espone il salmo integralmente, salvo i versetti trattati nella prima parte. Il Soccorso dei poveri, composto durante il periodo bolognese dal 1388 al 1392 e diretto a una comunità di religiose, è un trattato più accessibile ("rusticano trattato" lo ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] ad altri temi e ad altri problemi.
Nei suoi primi anni bolognesi proseguì soprattutto le sue indagini sulla lirica trobadorica, con uno s., 1 [1928], pp. 288-309), testi francesi o franco-italiani (Ilsimbolo dei fiori e un miracolo della Vergine in ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] , LXVI (1915), 3, pp. 328 s.; Id., G. di B. dettatore e rimatore e altri grammatici e dottori in arti dello Studio bolognese, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, V (1920), pp. 145-163; Statuti di Bologna dell'anno 1288, a ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] giudizio della cosa" (pp. XI s.). Entro limiti così francamente confessati, l'opera non manca ancora oggi di utilità.
Nel critica nei confronti di Rousseau in un minore della "scuola bolognese", C. Zampieri. Lo scrittore cui è concesso più credito ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] il testo in Fantuzzi, 1788, p. 373). Dal matrimonio con la bolognese Costanza Virgili non ebbe prole.
L’opera a cui Persio deve la però le distanze dalla corrente di studi sviluppatasi in Francia a partire dal terzo decennio del XVI secolo (Joachim ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] (Venezia 1590; Verona 1591), rimaneggiò il Petrarchista di N. Franco, che uscì con il nuovo titolo Li due petrarchisti a . 59, 255; III, pp. 3, 41; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784, pp. 175-178; IX, ibid. 1794, p. 130; ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] nuclei originari della propria cultura letteraria (franco-veneta, latina, dialettale) con i tipi , Notizie e appunti per la storia letter. del sec. XIV, III, M.C. (bolognese e non padovano), in Giorn. stor. della lett. ital., LXVI(1915), pp. 339- ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] fondato proprio in quell’anno dal romanziere ed ex garibaldino Franco Mistrali. Giunto in contatto con i tre avvocati – , vista l’abitudine a frequentare le redazioni dei periodici bolognesi assai più che le aule dei tribunali, avevano annunciato ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...