Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] e Ch. Crawford fondarono il Group Theatre di New York, e in Francia L. Chancerel, formatosi presso Copeau, a sua volta creava il gruppo - in un gruppo nomade ed esiliato che incarnerà il senso del legame fra t. e rivolta, fra rigore artistico e ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] da intendere anche come un 'al di là del sospetto' (nel senso in cui N. Sarraute, alla fine degli anni Cinquanta, proponeva di suisse romande, sa captivité, sa délivrance, 1961): "la Francia ci ha dato Calvino e noi le abbiamo dato Rousseau. C ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] P) è pari al valore della moneta che passa di mano in senso inverso (pari a M, quantità di moneta in circolazione, moltiplicata per V interesse.
Lungo la strada intrapresa da Hicks procede anche Franco Modigliani (n. 1918, premio Nobel nel 1985), ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] . La prima, che si articola in tre, è detta pratica in senso proprio perché serve a rendere "onesta e ornata" la vita umana. da colui che lo propone.
Bibliografia
Alessio 1961: Alessio, Franco, La filosofia e le 'artes mechanicae' nel secolo XII, ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] a cui abbiamo già accennato. Essa vale almeno in due sensi diversi:
1) come si è osservato prima, il linguaggio azioni delle informazioni che sono già sotto forma predicativa:
(8) Hai capito Franco, eh? E bravo, eh? E noi invece... E va bene, ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] varietà di voci di alta frequenza: averci (forma colloquiale di avere nel senso di «possedere»: ci hai mezz’ora di tempo?), capirci (non , «Journal of Italian Linguistics» 8, pp. 25-66.
Franchi De Bellis, Annalisa & Savoia, Leonardo M. (a cura ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] ufficiale dell' esercito francese che si distinse nella guerra franco-prussiana e che pare avesse declinato l'offerta del è sostenere che il mondo è matematico in un qualche senso profondo. l concetti matematici esistono e sono scoperti dai matematici ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] viceversa, un nome greco a unità di origine latina. In questo senso va interpretata la doppia denominazione, greca e latina, che compare talora Inglesi svilupparono contro tutto ciò che veniva dalla Francia ‒ compreso, poi, il Sistema metrico decimale ...
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Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] intersecano con quelli di altre discipline, svaniscono infine in un senso di globalità che si sutura con l'approccio olistico del Fermi, Edoardo Amaldi, Oscar D'Agostino, Bruno Pontecorvo, Franco Rasetti ed Emilio Segré a Roma) condussero a una ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] è/posso parlare con W.Z.?". Il frame pilota la decodifica, nel senso che, in qualunque momento, il ricevente può prevedere il passo seguente, due persone un circuito di comunicazione sufficientemente franco ed efficiente, e si manifestano proprio ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...