Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Torino, Chivasso, Pinerolo, Chieri e Villanova d’Asti al re di Francia e quelle di Asti e di Santhià al re di Spagna, nonché o, viceversa, sia critici marxisti eterodossi (F. Fortini), sia filologi romanzi (A. Roncaglia). Successivamente la ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] il convegno su Rocco Scotellaro nel primo anniversario della morte (Matera, febbraio 1955, con la partecipazione di FrancoFortini e Carlo Levi).
Anche attraverso questi convegni, Panzieri riuscì a creare una rete di intellettuali che, semplificando ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534)
Ettore ROSSI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Storia (. 46. - Nel corso del 1937 la Turchia ha perseverato nella politica estera [...] del debito pubblico ammontava a 509 milioni di lire turche (di cui 125 fluttuante).
Il 28 settembre 1936 la lira turca, sganciata dal franco, è stata ancorata alla sterlina e i corsi ufficiali d'acquisto e di vendita sono stati fissati a 6,35 e 6,38 ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] allora G. Lamberti, capo della congrega mazziniana in Francia: è il primo contatto finora noto con rivoluzionari di N. B., in Camicia rossa, XIX (1943), pp. 23-24; P. Fortini, N. B. marinaio, in Grandi navigatori dell'Ottocento, Roma 1950, pp. 7-114 ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] di costruzione molto lungo (qualche opera costò perfino 200 milioni di franchi secondo il valore dell'anteguerra e richiese anche oltre cinque anni scarse e poco potenti e la copertura dei fortini non resisteva ai colpi delle artiglierie più potenti. ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] la certezza F. abbia avviato una qualche intesa col re di Francia e ci si attende da lui che d'un tratto balzi città. Mantova e l'Italia padana…, a cura di C.M. Belfanti - F. Fortini d'Onofrio - D. Ferrari, Mantova 1988, pp. 88, 139-146, 252-258 ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] R. Consulta. Il 27 apr. 1840 sposò Clarice Fortini, figlia di Cesare, generale dell'esercito toscano. Negli era il D. che si pronunciò chiaramente per l'alleanza con Francia e Piemonte.
Il mattino del 24 aprile anche Leopoldo Galeotti si incontrò ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
culturalistico
culturalìstico agg. [der. di culturale] (pl. m. -ci). – Che è proprio del culturalismo; che ostenta un eccessivo interesse per motivi e problemi culturali: l’orribile malgusto sta ... nelle ripetute strizzate d’occhio culturalistiche...