EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] e Paolo Boringhieri, redattori rispettivamente per i testi di economia e politica e per i testi scientifici, Cesare Cases e FrancoFortini come consulenti, mentre veniva crescendo il peso di Calvino come editore e autore. Ma va ricordato fin d’ora ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] la sua morte (agosto 1995) si legava quello per la vicina scomparsa di altri amici, da Ernesto Balducci (1992), a FrancoFortini (1994), a Mario Picchi (1996).
Nel settembre 1996 uscì da Garzanti la nuova raccolta Empie stelle. Il 22 febbraio 1997 ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Jorge Luis Borges, Edward Morgan Forster, Ford Madox Ford, Karen Blixen, sia italiani, quali Cancogni, Delfini e FrancoFortini. Clamorosi successi editoriali dovuti al suo intuito critico furono nel 1957 l’anteprima mondiale de Il dottor Živago ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Ugo Spirito – dal confronto con il quale nacque il libroTramonto o eclissi dei valori tradizionali? (1971) –, FrancoFortini, Tito Perlini.
Nel 1978 (l’anno della pubblicazione del Suicidio della rivoluzione, dedicato al pensiero gramsciano) iniziò ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] l’uscita della traduzione (di Philippe Jaccottett) di Fausto e Anna con l’introduzione Cassola ou la fidélité di FrancoFortini. Da allora in poi, iniziarono a fioccare numerosi i contratti per le traduzioni, anche dei romanzi precedenti, e si ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] , Padova, Roma conobbe, tra gli altri, Eugenio Montale, Elio Vittorini, Tristano Codignola, Cesare Luporini, FrancoFortini, Leone Ginzburg, Cesare Pavese, Ferruccio Parri, Giuseppe Raimondi, Concetto Marchesi, Manara Valgimigli, Guido Calogero ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] Partito comunista dell’Unione Sovietica (PCUS), nel 1956.
Dal 1955 al 1959 diresse, insieme con Leonetti, Roversi, FrancoFortini e Angelo Romanò, la rivista bolognese Officina: rivista di realismo critico e sperimentale, ponte tra il neorealismo e ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] cristiana’, piuttosto invisa all’ortodossia del PCI, in cui pubblicò un saggio sul mito e una risposta polemica a FrancoFortini che aveva attaccato De Martino accusandolo di cedere ai pericoli dell’irrazionalismo. L’articoletto uscì nel marzo, mese ...
Leggi Tutto
LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] apolitico, che su essa deve sempre misurarsi ricevendone il proprio limite" (Divagazioni in forma di lettera, in Per FrancoFortini. Contributi e testimonianze sulla sua poesia, p. 141).
Nel 1986 lasciò l'insegnamento universitario e gli ultimi anni ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] . Il dichiararsi a favore di uno stile elementare, primario, lo portò a collidere con le avanguardie dell’epoca e poi con FrancoFortini, con il quale ebbe nel 1977 una polemica in merito.
Sul Corriere, ora diretto da Piero Ottone, Parise interveniva ...
Leggi Tutto
passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
culturalistico
culturalìstico agg. [der. di culturale] (pl. m. -ci). – Che è proprio del culturalismo; che ostenta un eccessivo interesse per motivi e problemi culturali: l’orribile malgusto sta ... nelle ripetute strizzate d’occhio culturalistiche...