Pittore e scrittore (Parigi 1879 - ivi 1953), di padre cubano e di madre francese. Tra le personalità più significative e sconcertanti della prima avanguardia, iniziò a dipingere alla maniera impressionista, influenzato da Pissarro e Sisley. Dal 1908 iniziò la ricerca di nuove forme: si accostò ai fauves, al cubismo e conobbe Apollinaire e Duchamp; fu anche tra i fondatori della Section d'Or e dell'orfismo. ...
Leggi Tutto
Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] un'opera dichiaratamente eversiva; a differenza di Entr'acte (1924), diretto da René Clair su un abbozzo di scenario di FrancisPicabia ‒ altro artista dadaista ‒, che fu considerato allora e in seguito l'esempio migliore di cinema dadaista. Esso fu ...
Leggi Tutto
Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] František Kupka a Jacques Villon con i suoi fratelli Raymond Duchamp-Villon e Marcel Duchamp il quale, insieme a FrancisPicabia, sarà in seguito uno degli anticipatori del movimento dada. Le differenze tra artista e artista erano comunque notevoli ...
Leggi Tutto
Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] , R., El futurismo comparado; el movimiento Dada, Barcelona 1949.
Breton, A., Mont de piété, Paris 1919.
Breton, A., FrancisPicabia, catalogo-mostra della Galerie Dalman, Paris 1922.
Breton, A., Les pas perdus, Paris 1924.
Breton, A., Le surréalisme ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] (o comunque legate al movimento) in Europa e nel mondo: oltre al già citato Duchamp, si possono ricordare FrancisPicabia, Kazimir Malevich, Gösta Adrian-Nilson e molti altri. In Gran Bretagna Jacob Epstein – uno degli esponenti del vorticismo ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] M. Duchamp, a New York dal 1915, e di F. Picabia catalizzò le esperienze del dadaismo americano, di cui Man-Ray fu e in reazione all’espressionismo astratto (➔ action painting; S. Francis, W. de Kooning, R.B. Motherwell), viene affermandosi la ...
Leggi Tutto
Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] europeo d'avanguardia che si stabilisce a New York: con Stieglitz, Picabia, Man Ray dà vita a un movimento d'indirizzo dadaista, che come nelle opere di Clifford Still, di Guston, di Sam Francis, di Motherwell.
Altre volte il segno, che si vuole ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] Appel, Hofmann, Riopelle, Bryen, Guiette, Serpan, Sam Francis, la Falkenstein; vi troviamo anche Ossorio che sappiamo fu un e attraverso Miró il loro interesse risali a Klee, ad Ernst, a Picabia. Il gruppo che si formò a Madrid, El Paso, fu fondato ...
Leggi Tutto