TRONCI, Paolo
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa il 19 gennaio 1585 da Niccolò di Paolo e da Maria Elisabetta D’Abramo.
La famiglia, originaria di Radicofani, si era trasferita a Siena nel XV secolo [...] Pisa, e opere (delle quali non si conosce la collocazione attuale) di Cimabue, Giotto, Raffaello, del Rosso, Franciabigio, Sodoma, Michelangelo, Correggio, Salviati; la frequentazione degli ambienti romani e fiorentini e la sua amicizia con Cassiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] gloriosa tradizione gotica dell’opus florentinum. Agli inizi del Cinquecento Andrea del Sarto e Francesco Giudici, detto il Franciabigio, lavorano alle decorazioni che accompagnano la processione di san Giovanni e nel 1515 molte botteghe di pittori e ...
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Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] , si arriva al Botticelli, a Filippino Lippi, al Ghirlandaio, tralasciando altri minori; e nel Cinquecento al Bachiacca, al Franciabigio, al Granacci, ad Andrea del Sarto. Né diversamente avviene a Siena, da Sano di Pietro, Giovanni di Paolo, Matteo ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] contiguo, nel Transito egli procede a vere e proprie forzature: così l’esempio offerto da Andrea del Sarto e dal Franciabigio nel chiostro fiorentino dello Scalzo e nella villa medicea di Poggio a Caiano è caricato dall’artista di rudezze espressive ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] español, Madrid 1989, p. 366; M.A. León Coloma, La Lonja de Granada, Granada 1990, p. 46; F. Sricchia Santoro, Del Franciabigio, dell’Indaco e di una vecchia questione. II, in Prospettiva, 1993, n. 71, pp. 12-33; C. Filippini, Il pittore-battiloro ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] molto interessato alla pittura e all’incisione, all’eccentrico pittore spagnolo Alonso Berruguete, e poi Andrea del Sarto, Franciabigio, i più giovani Rosso e Pontormo, il misterioso Maturino, in seguito largamente attivo a Roma insieme a Polidoro ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] del colore (affresco della Villa del Poggio a Caiano); il Rosso, bizzarro sagomatore di forme e coloritore arrischiato; il Franciabigio garbato eclettico di scarsa levatura. Sta quasi a sé il Bachiacca, eclettico di talento e di viva fantasia (v. ai ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] e senza ritoccar molto a secco, che fa parer ciascuna opera sua tutta fatta in un medesimo giorno". Ad Andrea seguono il Franciabigio, il Rosso, il Pontormo, che nel salone del Poggio a Caiano è però più chiaro, limpido e luminoso del maestro.
A ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] con i modi raffaelleschi, induce a cercare nel ritratto accordi tra figura e paese (Ridolfo Ghirlandaio, Michele di Ridolfo, Franciabigio, Bachiacca) e si risolve in nuova pienezza di forme nei ritratti di Andrea del Sarto. Ai ritratti di Leonardo ...
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