Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] legge che fissasse la giornata lavorativa a 10 ore (1847).
Anche in Francia il movimento operaio aveva iniziato la sua storia con una forte connotazione democratico-rivoluzionaria, che culminò nei moti del 1795-96 ispirati da F.-N. Babeuf, subendo ...
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(fiammingo Vlaanderen; fr. Flandre) Regione storica del Belgio che corrisponde geograficamente alla zona bassa fra i fiumi Lys e Schelda e lo Stretto di Calais. Creata in buona parte dall’uomo, non ha [...] - 1346) nella guerra dei Cent’anni appoggiò il re di Francia danneggiando i commerci della F. con l’Inghilterra, J. van F. cadde sotto la sovranità austriaca; durante l’era rivoluzionaria e napoleonica costituì due dipartimenti francesi, e dal 1814 ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] di organizzazioni clandestine come i NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari) e Terza posizione - prese a esempio i e il ferimento di oltre 1000), il dirottamento aereo di un volo Air France nel dicembre del 1994 (conclusosi con la morte di 3 ostaggi e dei ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] e quale fosse la conformazione di quest'ultima: la levée en masse che i dirigenti rivoluzionari proclamarono per organizzare la difesa della Francia contro la coalizione legittimista guidata dalla Prussia trovò nel 'principio dei confini naturali' la ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] , specialmente gli owenisti in Inghilterra e i fourieristi in Francia, che già allora s'erano ridotti al livello di e il 1900 il marxismo cessa dunque di essere una cospirazione rivoluzionaria che raccoglie non più di un pugno di individui, per ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] le generazioni erano tutti della tempra dei profeti, dei rivoluzionari e degli uomini d'azione, di quelli che non loro spalle una storia e degli Stati nazionali, come l'Italia, la Francia, la Spagna ecc., o multinazionali come la Russia o l'Austria- ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] a un paese civile, nonché possibili pretesti di indesiderabili iniziative rivoluzionarie.
Alla discussione non fecero seguito disposizioni operative concrete. E, tuttavia, Francia e Gran Bretagna confermarono in forma ufficiale la propria condanna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di essere eletto alla porpora da Luigi XIII come protettore di Francia. Egli era dunque in grado di stendere un resoconto fededegno, Si trattò, in un certo senso, di un’opera rivoluzionaria. Ughelli si era limitato a inserire nell’Italia sacra testi, ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] metodo e il sistema. Il metodo dialettico è l'elemento rivoluzionario, il sistema idealistico quello conservatore. Si tratta di un pubblicata postuma intorno all'inizio degli anni trenta. In Francia, per particolari ragioni, il problema fu più acuto ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] in direzione totalitaria, tranne che nella Germania nazista. Non è un caso che, essendo la Francia il paese in cui il mutamento rivoluzionario aveva determinato la rottura maggiore con l'autorità tradizionale, il primo manifestarsi di una soluzione ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...