BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per i defunti, e cioè un'innovazione "teologicamente rivoluzionaria" (Frugoni). Ma contemporaneamente il papa ne escludeva sia ciò ch'era in sospeso fra la Sede apostolica e il regno di Francia. A sua volta il re, nel gennaio 1303, mandava al papa ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] proletari.
Nel frattempo, mentre il B. è in Francia, i sindacalisti, che a differenza degli anarchici erano socialismo italiano Torino 1965, p. 203; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, p. 237; L. Lotti, La settimana rossa, Firenze ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] o fiducia in una imminente crisi rivoluzionaria. Piuttosto egli calò le proprie aspirazioni naz. degli scritti di G. Mazzini, Appendice, Protocollo della Giovine Italia (Congrega centrale di Francia), I, pp. 302 s.; II, p. 61 n.; Epistolario, XIX, pp. ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] della cultura italiana dei primo Novecento, il fascino di Mussolini rivoluzionario e, non ultima, l'austera lezione del padre e i suoi seguaci fuorusciti, i quali avevano dato vita in Francia, nell'aprile del 1928, alla frazione di sinistra del PCd ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] e condannato dal pontefice all'esilio perpetuo. Fu così che egli riparò in Francia, dove rimase fino al 1847.
Nel moto del 1831 molti videro la , egli rifiutava anche la strategia cospirativo-rivoluzionaria e affidava le ancora aurorali speranze del ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Università di Ferrara, nell'aprile 1915, dal Fascio rivoluzionario estense.
Entrata l'Italia nel conflitto nel maggio sarebbe stato necessario conseguire l'obiettivo dell'intesa con la Francia prima che la Germania costituisse una minaccia reale per ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] la guardia nazionale, che era stata creata dal rivoluzionario P. Calvi, ministro degli Interni, ma che di resistere e chi invece era pronto, con la mediazione di Inghilterra e Francia, a cedere le armi. Insieme con M. Raeli, F. Crispi, ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] Giuseppe Ferrari, Giuseppe Montanelli, Ausonio Franchi) esercitarono una potente suggestione su Pisacane 136, 141; L. Russi, C. P.: vita e pensiero di un rivoluzionario senza rivoluzione, Napoli 2007; Tra pensiero e azione: una biografia politica di ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] di diritto della storia della città eterna, ma come un'usurpazione rivoluzionaria. Se il confronto tra le due storie di Roma si è mente rivolta, una volta crollato il bonapartismo, alla Francia del 1789, la rigeneratrice del genere umano, alla ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] si era ormai convinto che una guerra offensiva contro la Francia, oltre che dubbia sul piano militare, avrebbe, pregiudicato fronte alle "millanterie e la pretesa autorità della giunta rivoluzionaria di quella città, nel circondario di cui era ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...