PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] dopo il Quarantotto, II, Roma 1932, ad ind.; F. Franco, La rivoluzione garibaldina del 1860 nel Salernitano, Salerno 1959, ad italiana della provincia di Salerno, con appendice intorno al moto rivoluzionario del 1860, Salerno 2001, pp. 135, 166, 204; ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] . Dopo la Rivoluzione d'ottobre, aderì alla grande speranza rivoluzionaria aperta dai bolscevichi e nel 1918 si iscrisse al partito ed alla conferenza sindacale. Nel 1936, nuovamente in Francia, fu cooptato nel comitato centrale e si impegnò nella ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] della guerra di Crimea per rilanciare l’azione rivoluzionaria sul continente attraverso un duplice colpo che nella en 1849, in Constitutions, Républiques, Mémoires. 1849 entre Rome et la France, a cura di L. Reverso, Paris 2011, pp. 299-303, 308 ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] subito dopo a Malaga in conseguenza del crollo delle forze rivoluzionarie, rimase in carcere per alcuni mesi finché, fuggito, poté anche questa possibilità, il B. fece allora ritorno in Francia, dove, a Marsiglia, strinse stretti rapporti con Mazzini ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] 23 dicembre 1825/4 gennaio 1826 si riunì la giunta rivoluzionaria di Kamenka e Poggio cercò di riprendere le fila della Simpatia per la nuova Italia liberale e avversione per la Francia di Napoleone III e la Germania di Bismarck si intrecciavano ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] del 26 agosto successivo la seconda), che si trovava in Francia al seguito del cardinale Bessarione inviato da Sisto IV.
Nella 75 (IGI, n. 4894).
Si trattava di un'edizione rivoluzionaria, che comprendeva l'Orazio lirico (Carmina, Iambi, Carmen ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] mossi quando l’instaurazione della Monarchia di Luglio in Francia infiammò di speranze i patrioti di molta parte d’Italia 1958, nuova ed. ibid. 2004, ad ind.; Id., Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il ‘partito d’azione’ 1830-1845, Milano 1974, pp. ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] all'inizio, egli si votò con "gran trasporto" alla causa rivoluzionaria, perché in un appunto anonimo del 27 ott. 1796 ( Bologna, per intraprendere (settembre 1816) un lungo viaggio attraverso la Francia, l'Inghilterra, l'Olanda e la Svizzera. Le sue ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] per oltre un anno vivendo clandestinamente in Francia e continuando a collaborare ai giornali radicali cui liberazione di Malatesta dal confino, tentativo cui lo stesso vecchio rivoluzionario aveva dato l'assenso.
Alla morte di Malatesta (luglio ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] la direzione del Buonarroti nacque il "Progetto di governo rivoluzionario ossia repubblicano provvisorio per il Piemonte" con lo scopo armata d'Italia in cambio di un impegno unitario della Francia. Il progetto, che aveva trovato un sostenitore nel ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...