Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] intellettuali erano per lo più caduti in discredito. In Francia, A. Camus e R. Aron avevano rilevato la debolezza emotiva degli intellettuali nei confronti dell'ideologia rivoluzionaria; il marxismo era considerato ‛l'oppio degli intellettuali', e ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] autorità del B. ebbero una parte decisiva. Fu prima la Francia, negli anni 1844-47, con una iniziativa fortemente appoggiata Esteri del governo provvisorio dell'Emilia. Finita l'esperienza rivoluzionaria, il B. ebbe gran parte nell'assicurare l' ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] stessa formula decise a Napoli. Ormai l'impresa rivoluzionaria, fallito un passo di Garibaldi presso il re 'Angelo, L'eccidio di Aigues-Mortes e le sue ripercussioni in Italia e in Francia, in Critica storica, XIII (1976), pp. 459-503 F. Brancato, L' ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] macedone-prussiana di Droysen è la risposta che pare vincente alla sfida protoegemonica e conseguentemente rivoluzionario-eversiva della Francia.La filologia classica e il grande scenario internazionale si danno inopinatamente la mano. Nel 1833 ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] in direzione totalitaria, tranne che nella Germania nazista. Non è un caso che, essendo la Francia il paese in cui il mutamento rivoluzionario aveva determinato la rottura maggiore con l'autorità tradizionale, il primo manifestarsi di una soluzione ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] il sindacalismo pugliese, confrontati con il 1919-21, come "periodo rivoluzionario", e il 1921-24, come "periodo reazionario" (l'Unità, , volta soprattutto ad influenzare l'emigrazione italiana in Francia. Nel novembre il D. ne divenne direttore al ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dedita ai traffici ma anche in parte permeata di ideali rivoluzionari, era stato preparato da tempo. Al suo arrivo a Rio il secondo, quando ci fu la crisi di Tunisi con la Francia): così prese a inviare ai giornali, in particolare alla Capitale di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] socialista (ibid., 22 luglio); ma la crisi del sindacalismo rivoluzionario e la frattura tra i suoi esponenti ed il Ferri "ultrariformisti" si riunirono all'albergo "Scudo di Francia" decidendo di costituire il Partito socialista riformista italiano ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Morozzo della Rocca, Le nazioni non muoiono. Russia rivoluzionaria, Polonia indipendente e Santa Sede, Bologna 1992.
G les années trente, in Églises et chrétiens dans la II guerre mondiale. La France, a cura di X. De Moncelos-M. Luitard-F. Delpech-P. ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] In presenza di tutte queste difficoltà, nel 1860 la politica rivoluzionaria non fu tale da preparare il terreno per la formazione di Sud, in Russia, in Spagna e perfino in alcune parti della Francia e dell’Irlanda. Un po’ in tutta Europa, e anche nei ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...