CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] la quale deliberò di adottare la costituzione francese ed elesse un sindaco e una giunta in base alle leggi rivoluzionarie di Francia. Il C. si rifiutò di approvare questa elezione, ma una nuova manifestazione (23 aprile) lo forzò ad approvarla ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] di pace e di carità annunciato da Cristo
Una scelta rivoluzionaria
Francesco, nato nel 1182, era il figlio di un (dal greco catharòs "puro") erano diffusi soprattutto nella Francia meridionale, ma anche nell'Italia settentrionale e centrale. Vivevano ...
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Pio IX, papa
Silvia Moretti
L’ultimo papa re
Il pontificato di Pio IX, durato quasi trentadue anni (dal 1846 al 1878), è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa. Furono decenni densi di avvenimenti, [...] Chiesa crescevano la protesta di piazza e l’ondata rivoluzionaria, a Roma veniva ucciso in un attentato il primo . Solo grazie all’appoggio di Napoleone III, il nuovo imperatore di Francia, Pio IX riuscì a mantenere ancora per un decennio Roma e il ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] contiene sia le divergenze dottrinali che i punti d'intesa. In Francia, il gruppo dei Dombes, composto di preti cattolici e di a tutti gli "ismi". Barth non ha scambiato nessun mutamento rivoluzionario con l'avvento del regno di Dio.
In una certa ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] motuproprio Ingravescentem aetatem, anticipò la misura più rivoluzionaria della riforma dell’elezione papale, poi completata il papa non poté recarsi per il rifiuto di FranciscoFranco a rinunciare al diritto di presentazione dei vescovi che ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] opportunità senza rinunciare ai princìpi.
L’esperienza rivoluzionaria aveva cancellato un ordine sociale nel quale a Parigi nel 1910 con un capitale iniziale di 25 milioni di franchi francesi, partecipato per metà dalla Comit e dal gruppo Banco Italo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per i defunti, e cioè un'innovazione "teologicamente rivoluzionaria" (Frugoni). Ma contemporaneamente il papa ne escludeva sia ciò ch'era in sospeso fra la Sede apostolica e il regno di Francia. A sua volta il re, nel gennaio 1303, mandava al papa ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] sindacale, ma non nella componente radicale e rivoluzionaria bensì in quella moderata e democratica, della Germania occidentale, del 6,6% degli Stati Uniti e dell’8,6% della Francia (cfr. D.H. Aldcroft, L’economia europea dal 1914 al 1990, Bari 1994 ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] pronunzia, si scolpisce per ogni parte. I rivoluzionari svergognatamente lo profanano applicandolo ai più malvagi le ferite morendo eseguirono gli ordini di S. Pietro»113.
Se in Francia, terra d’elezione dei nuovi martiri, il culto per i ‘morti della ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] comunità evangeliche italiane nell'esilio
Nella primavera rivoluzionaria del 1848 il re sardo Carlo Alberto . 43-49.
187 Cfr. G. Long, Unità degli evangelici e libertà religiosa in Francia, Spagna e Italia, in Uniti per l'Evangelo, a cura di G. Long, ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...