CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] con Quel pomeriggio di un giorno da cani (1975), di M. Forman con Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975); lo testimoniano in Francia film come Lacombe Lucien (1973) di L. Malle, e Histoire d'Adèle H. (1975) di F. Truffaut, e in Italia, oltre allo ...
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v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] , di quanta non se ne ponesse nel sommergibile, rivoluzionario prima che come arma (lanciava siluri, dei quali le Alle due superpotenze si aggiunsero poi la Gran Bretagna (1952), la Francia (1960), la Cina (1964) e, più recentemente, l'India ( ...
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GRANO (XVII, p. 726; App. I, p. 688; II, 1, p. 1078)
Basilio DESMIREANU
Negli ultimi quindici anni il problema del g. è stato permanentemente al centro delle preoccupazioni dei governi dei paesi consumatori. [...] la Svezia, la Iugoslavia, il Regno Unito, la Grecia e il Belgio. La Francia, il Giappone, la Spagna, l'Austria e la Germania occ. figurano con base della legge P.L. 480. La disposizione rivoluzionaria di questa legge è l'autorizzazione a vendere le ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] denunciò l'esistenza di un complotto neutralista alimentato dalla Francia di de Gaulle. L'impegno americano si manifestò, soluzione politica che avrebbe sicuramente favorito le forze rivoluzionarie e, al tempo stesso, consentito il ritiro americano ...
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(VI, p. 643; App. IV, I, p. 250)
Nel 1988 le stime anagrafiche indicavano una popolazione di 4.444.000 ab. (erano 3.331.200 al censimento del 1979), corrispondenti a una densità media pari a 40 ab. per [...] Costituzione fu varata nel 1977. Nel 1979 venne formata l'Assemblea rivoluzionaria nazionale, di 336 membri, scesi a 196 nel 1984, tutti . Si è avuto di pari passo il riavvicinamento alla Francia e alle potenze occidentali. Al di là del possibile ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] , i paesi iberici, Spagna e Portogallo, e dall'altro, Francia e Inghilterra; il sistema sociale in entrambi i casi è misto di ampio respiro, di una portata che possiamo senz'altro definire rivoluzionaria.
Ciò che è in giuoco qui è un nuovo tipo di ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] : tanto forti furono la passione politica, la fede dei rivoluzionari e dei riformatori, e l'illusione che le scienze sociali se la padronanza dei mari sarebbe toccata all'Inghilterra o alla Francia o all'Olanda: gli ‛aritmetici politici' furono tra i ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] pensiero di Rousseau una colorazione popolare e persino rivoluzionaria, è rimasta viva nello spirito dell'uomo si potrebbe lavorare solo circa mezz'ora per ogni giorno lavorativo e in Francia 1 ora e 20 minuti!
Se le cose non stanno così, si deve ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] i paesi iberici, Spagna e Portogallo, e dall'altro, Francia e Inghilterra; il sistema sociale in entrambi i casi è vedeva nel proletariato creato dall'industria moderna la forza rivoluzionaria per eccellenza. Ma nelle condizioni odierne lo sviluppo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] suoi riti e alle sue istituzioni.Per quanto rivoluzionaria possa apparire questa fase, per quanto i cambiamenti Uniti nel 1974, in Gran Bretagna nel 1979, in Giappone nel 1980, in Francia e in Italia nel 1990, in Spagna e in Portogallo nel 1992 (v. ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...