Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] Ginsborg, Venezia 1848-49, p. 161.
70. Simonetta Soldani scrive: «A differenza di ciò che era avvenuto nella Franciarivoluzionaria, nel Quarantotto italiano non ci fu nessuna donna che invocasse un corpo di amazzoni o di guardia nazionale femminile ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] da parte degli altri organi dello Stato dei cosiddetti interna corporis.
Dopo le vicende del 1789, che nella Franciarivoluzionaria avevano portato l'amministrazione reale a intralciare le sedute e le spese dell'Assemblea, nel 1790 ha modo di ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] territoriale, fisiologico però proprio alla luce di una diplomazia tradizionale — si ricorda con ostilità chi dà, la Franciarivoluzionaria, assai più di chi prende, l’Austria restauratrice. Ci affrettiamo tuttavia a ritrarci da queste aree della ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] delle città-Stato medievali, dei parlamenti Tudor e Stuart, nonché nella Franciarivoluzionaria. Nei regimi autoritari si utilizza il termine partito per indicare sia l'organizzazione politica che sostiene tale regime, sia le forze clandestine in ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] lo Stato, che in vari modi si trova a promuovere il progresso scientifico, tecnico e industriale. Già nella Franciarivoluzionaria erano nate, insieme al nuovo ordinamento politico e al nuovo assetto sociale, diverse grandi istituzioni scientifiche e ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Franciarivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] in questo specifico contesto e sembra trovare accelerazione grazie alla situazione internazionale, dove la resa dei conti tra la Franciarivoluzionaria e l’Austria che ha sì perduto il Milanese, ma ancora minaccia la penisola grazie all’annessione di ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] principio nazionale.
La seconda dinamica – solo in apparenza in contrasto con l’altra – ha una natura reattiva: quando gli eserciti della Franciarivoluzionaria, e poi napoleonica, cominciano a dilagare per l’Europa e ad imporre l’autorità della ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] , permettevano ai cittadini ateniesi di dedicarsi alla cosa pubblica, così le donne americane e le cittadine della Franciarivoluzionaria, assegnate alla cura della vita privata, permettevano ai cittadini delle nuove repubbliche di dedicarsi non solo ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e della sua esistenza, ad abbandonare Venezia in un'ultima curiosa avventura al di là delle Alpi, verso la Franciarivoluzionaria. Alberto Fortis è il Paolo Frisi, il Giovanni Fabbroni, il Domenico Cirillo della Venezia settecentesca. Ma la sua vita ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] dire, dello Statuto. Valga soltanto, come esempio, la sua interpretazione della norma (derivata dalle costituzioni della Franciarivoluzionaria) che vietava il mandato imperativo, il già citato art. 41 dello Statuto. Quando si dovette scegliere il ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...