BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] Albari, che apparteneva al B. o a un suo omonimo parente, fu occupata e distrutta da Guido Rossi (le due notizie in Cronica gestorum in , un giovane parmense discendente da "un gran baron di Francia", e Narcisa, ricca e giovane vedova. A questo si ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] riparò nuovamente in Sicilia nel 1806, allorquando Napoli fu occupata dalle truppe francesi. A 12 anni il C. cura di A. Omodeo I, Bari 1934, pp. 112, 147; Le relaz. diplom. fra la Francia e il Regno d. Due Sicilie, s. 2, II, a cura di A. Saitta, in ...
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GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] agli avamposti sugli Appennini. Nello stesso anno, alla ritirata delle truppe franco-cisalpine, con la sua compagnia fu a Genova e poi - dopo la capitolazione e per essere rimasto nei paesi occupati dal nemico.
Perciò, diversamente da molti altri ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] dall'Orsini accademico di merito. In questo stesso anno Perugia fu occupata dai Francesi, e al G. venne affidato l'ingrato incarico di scegliere le opere da trasferire in Francia (per tale lavoro rifiutò qualsiasi tipo di compenso).
Tra le opere ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] con viaggi in diverse regioni italiane e all'estero, in Francia, Belgio e Svizzera.
Intanto, dopo un periodo di apprendistato, L'Indicatore e il Raccoglitore, si era sino ad allora occupata di problemi letterari; col nuovo direttore si aprì anche ai ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] In quell'anno fu inviato a dirigere le opere di difesa ad Alessandria, a Lione e a Nizza, rimanendo in Francia nel periodo dell'occupazione austro-russa della Lombardia. Dopo Marengo, il 2 ott. 1800 ebbe il grado di colonnello del Genio; quindi, nel ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] fu presa quella di sollecitare un intervento piemontese e di appellarsi a Francia e Inghilterra per risolvere la questione di Livorno. Ciò non impedì però l'intervento e l'occupazione austriaca. La Commissione fu sciolta dal granduca che affidò il ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] di quell'anno alla festa per la pace tra le corone di Francia e di Spagna), il C. caratterizzò il suo dogato per la il commissario vittorioso. Egli pose quindi l'assedio ad Oneglia, occupata dai Piemontesi, che in breve tempo si arrese: ricevuta la ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] con i proventi del giuoco e di altre speculazioni. Si recò quindi in Francia, a Lione ed infine a Parigi nel 1782, dove, fra l'altro, , non nella natia Repubblica di S. Marco, occupata dagli Austriaci, ma nell'ancora libera Repubblica Cisalpina. ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] mondiale, combatté al fronte contro l'esercito tedesco e quindi, fatto prigioniero, evase e raggiunse la zona della Francia non occupata dai nazisti. Negli studi La Victorine di Nizza iniziò così la carriera di direttore della fotografia nei film ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...