Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] in Lombardia e nel resto d'Italia, in Svizzera, Francia e Irlanda: tra i suoi discorsi risonanza ebbe in particolare tutta la sua ampiezza: "La Chiesa del Concilio, sì, si è assai occupata, oltre che di se stessa e del rapporto che a Dio la unisce, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ’ della Chiesa d’Occidente: quella valdese. Nata in Francia intorno al 1170-1175 da una iniziativa di Valdo di i patti lateranensi del 1929, mantenne la posizione di privilegio occupata dalla Chiesa cattolica rispetto alle altre, tanto che l’art. ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] mercantilismo, il colbertismo, ha trovato un terreno propizio nella Francia di Luigi XIV, impegnata a far valere la propria egemonia diritto, scienza giuridica
Un posto a sé in questo quadro occupa la scienza giuridica. E ciò in quanto il suo oggetto ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] , e poi della campagna navale in Adriatico del 1859 - durante la quale l'isola di Lussino era stata occupata come base dalla flotta franco-sarda - la marina velica istriana e dalmata cominciava ad attraversare un periodo di ristagno e di crisi, che ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] al punto di rifiutare l'ingresso di profughi provenienti dall'Europa occupata da Hitler) e, dall'altro, a un conflitto con gli grandemente l'una dall'altra (come se, per esempio, Francia, Italia, Spagna e Portogallo parlassero le loro singole lingue ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] del marzo 750 A. sferrò l'offensiva che portò all'occupazione dei territori ad est di Imola fino al mare Adriatico, gli consegnassero la lettera con l'invito ufficiale a recarsi da lui in Francia.
Il 14 ott. 753 Stefano II partiva da Roma, con un ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] suis ni au service de l’empereur, ni au service du roi de France, mais seulement au service de la vérité»64.
Ne risulta che quella di Napoli (1723) e il Triregno, opera di cui ci occuperemo più nel dettaglio. La sua composizione fu avviata nel 1731, ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] . Chiese e culture religiose tra le due guerre mondiali, Italia, Spagna, Francia, a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004, pp. 323-325.
6 Fra la vasta bibliografia che si è occupata del rapporto fra cattolici e nazione in questi anni si vedano ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] 'analfabetismo era di fatto scomparso, così come in Austria, Francia e Belgio.
Il dato più indicativo sull'entità del divario di attività cui era addetto oltre il 56° della forza lavoro occupata e che forniva oltre il 31° del prodotto interno lordo ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , rimanevano da definire le modalità, e la questione occupò uno spazio crescente nelle dispute e nei trattati teologici Id., L'élection du pape Jean XXII, "Revue d'Histoire de l'Église de France", 1, 1910, pp. 34-49, 147-66.
N. Valois, Jacques Duèse, ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...