Salt, Waldo
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 18 ottobre 1914 e morto a Los Angeles il 7 marzo 1987. Aveva già alle spalle una solida carriera di sceneggiatore quando, [...] furono Tonight we raid Calais (1943) di John Brahm, ricco di suspence e incentrato sulle vicende di un agente britannico nella Franciaoccupata, e il brillante Mr. Winkle goes to war (1944) di Alfred E. Green, da un romanzo di Th. Pratt, con Edward ...
Leggi Tutto
Wicki, Bernhard
Francesco Costa
Attore e regista cinematografico e teatrale, nato a St. Pölten (Austria) il 28 ottobre 1919, da padre svizzero e madre ungherese, e morto a Monaco di Baviera il 5 gennaio [...] di Laslo Benedek sui giorni della disfatta tedesca. In La chatte (1958; La gatta) di Henri Decoin, ambientato nella Franciaoccupata, fu un agente nazista che si finge giornalista svizzero per ingannare una partigiana, e nello stesso anno affiancò ...
Leggi Tutto
Kaye, Danny
Maurizio Porro
Nome d'arte di David Daniel Kaminski, attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York il 18 gennaio 1913 e morto a Los Angeles il 3 marzo 1987. Affermatosi [...] che tiene testa a un colonnello altezzoso e antisemita (Curd Jurgens), polacco come lui e come lui impegnato a fuggire dalla Franciaoccupata dalle truppe della Germania nazista. Con The man from the Diner's Club (1963; Il piede più lungo) di Frank ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] con ansia, tardò a condurgli i rinforzi di truppe, mentre il fratello avviava segrete trattative col re di Francia. Occupata Alessandria dai Francesi lo stesso giorno che egli partiva, tornò a Genova e intervenne alle deliberazioni per la dedizione ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] furono riportate nel 1840 a Parigi, sotto la cupola degli Invalidi. La sconfitta definitiva di N. ebbe per la Francia gravi conseguenze: occupata per tre anni dalle potenze nemiche, fu obbligata a pagare esose indennità di guerra; dopo un periodo di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] Nel corso della lotta l'appoggio concesso da Luigi IV re di Francia a Enrico giustificò l'intervento di O. di là dal Reno, con la fuga dinanzi al suo esercito il 23 settembre 951), occupata Pavia, assunse il titolo di re d'Italia. A Pavia si ...
Leggi Tutto
Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] costrinsero A. a venire a patti con Napoleone e a Tilsit (1807) Francia e Russia si divisero l'egemonia in Europa: la Russia abbandonò Corfù e Cattaro, ma occupò la Finlandia, e intanto si riapriva all'influsso delle idee francesi (periodo del ...
Leggi Tutto
Figlia (Vienna 1752 - ivi 1814) di Francesco I e di Maria Teresa, sposò a sedici anni (1768) Ferdinando IV re di Napoli, dominandone completamente la debole personalità; sbarazzatasi della tutela spagnola [...] , proteggendo anche la massoneria. Ma quando scoppiò in Francia la Rivoluzione, che costò la vita alla sorella Maria reazione a Napoli; costretta a lasciare la capitale, poi occupata dai Francesi che vi instaurarono la Repubblica Partenopea, al suo ...
Leggi Tutto
Storica statunitense (Detroit 1928 - Toronto 2023). Prof. di storia moderna all'univ. di Princeton (1978-96, poi emerita), dal 1996 ha svolto le sue ricerche presso l'univ. di Toronto. Membro dell'American [...] , nel 1987 è stata presidente dell'American historical association. Si è occupata della cultura popolare e dei rapporti di classe nell'Europa moderna e soprattutto in Francia, e nelle sue ricerche ha particolarmente messo in luce la condizione e ...
Leggi Tutto
Figlio (Ferrara 1508 - ivi 1559) di Alfonso I e di Lucrezia Borgia, successe al padre il 31 ott. 1534. Cercò di mantenersi neutrale nel conflitto tra Francia e Spagna nonostante il suo matrimonio con Renata [...] per rinsaldare militarmente lo stato, fortificando Modena. Quando nel 1551 Enrico II, re di Francia, riprese l'attività militare in Italia, E. ebbe Brescello occupata dagli Spagnoli che sospettavano di lui per i molti legami che l'univano ai Francesi ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...