BREGANZE (Braganza, Braganze, Breganza), Giacomo
Rita Cambria
Nato a Vicenza nel 1773 da Bartolomeo, notaio, e da Teresa Maranzani, compi gli studi legali e conseguì la laurea presso l'università di [...] mali della Cisalpina, attribuendone la colpa alla Francia che la sfruttava a proprio esclusivo vantaggio; ., 78, 86, 139, 143 s., 213 s.; M. Roberti, Milano capitale napoleonica. La formazione di uno Stato moderno (1796-1814), II, Milano 1947, p. ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] coraggio con cui aveva diretto le proprie truppe".
Al momento dell'annessione della Savoia alla Francia, il G., nonostante le sollecitazioni di Napoleone III, si rifiutò di passare nell'esercito francese, preferendo continuare a servire i suoi vecchi ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] dominio francese, mentre il fratello Luigi (1774-1832) faceva le sue prime armi in Francia e poi in Germania. Nel 1805, quando fu costituito in Modena in onore di Napoleone, re d'Italia, un corpo di quaranta guardie nobili a cavallo, vi si arruolò ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Gullino
PISANI, Alvise. – Terzogenito di sei maschi, nacque a Venezia il 1° gennaio 1664 da Giovanni Francesco, del procuratore Almorò, e da Paolina Contarini, del procuratore [...] chiesa di S. Andrea della Certosa, demolita in età napoleonica.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, 55 s., 66 s., 72, 101, 121, 129, 135 s.; Senato dispacci Francia, ff. 192-200; Senato dispacci Inghilterra, ff. 80-81; Commissioni a pubblici ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] restò in prigione tre anni, dopo i quali seguì un breve esilio in Francia: l'esperienza gli minò il fisico ma gli temprò il carattere. Tornato a passati a privati in seguito alla soppressione napoleonica, sia nella complessa questione dei rapporti tra ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] Memorie storiche sul congresso di Lione, in cui è riportata la Rimostranza, conservate presso l'Archivio segreto Vaticano (Francia, Epoca napoleonica, Appendice, XX) e pubblicate dal Rinieri e dal Da Como, che mettono in risalto la sua intransigenza ...
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AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] libertà e per gli ideali politici importati dalla Francia, che aveva ricevuto alimento dall'insegnamento filosofico di Spagna, cfr. N. Cortese, L'esercito napoletano e le guerre napoleoniche, Napoli 1928, pp. 43 ss. Per la guerra del 1815, cfr ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] famiglie nobili, a Roma, a Napoli, in Spagna e Francia. Qui entrò in contatto con alcune delle più significative figure vignolese dal 1750 al 1805.
La campagna d'Italia di Napoleone, la sconvolgente esperienza di Campoformio, gli anni agitati da ...
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ALBANI, Giuseppe Andrea
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Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] 1801, del titolo di S. Eustachio, mutato poi in quello di S. Maria in Via Lata, ritornò in Italia. Durante il periodo napoleonico, l'A. fu costretto a trasferirsi in Francia, ma fu,poi, tra i cardinali che finirono per presenziare alle nuove nozze di ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] foga l'alleanza fra la Cisalpina e la Francia, mostrandosi particolarmente consapevole dei limiti e della precarietà Autore anche, nel 1513, di un Omaggio dell'Italia alla Maestà di Napoleone I, in versi, il C. negli anni Venti e Trenta lasciò la ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...