JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] di espansione urbana nell'area meridionale, di sapore napoleonico e caldamente vagheggiato dallo J., ebbe un'inaspettata che aveva potuto conoscere meglio e apprezzare nel viaggio in Francia e Inghilterra compiuto negli anni 1835-37. In Inghilterra, ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] da un giovane architetto dell'Accademia di Francia, Charles Percier, perché considerata un modello accademiche (catal.), Roma 1968, p. 27, n. 11; D. Ternois, Napoléon et la décoration du palais Impérial de Monte Cavallo en 1811-1813, in Revue de ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] che avrebbe portato all’annessione del Piemonte alla Francia (1799), Piacenza si ritirò temporaneamente dalla scena professionale dell’Impero. Il primo incarico, dopo la riforma napoleonica del sistema di istruzione del 1801, e nel complessivo ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] nel 1659 e poi definitivamente abbattuto nel 1801 in epoca napoleonica).
Il progetto di Zuccari, realizzato solo in parte, prevedeva delle nozze del duca Vittorio Amedeo I con Cristina di Francia (1620). Negli anni 1621 e 1622 si dedicò soprattutto ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] teste antiche che la Signoria inviò l'anno stesso al maresciallo di Giès in Francia (Gaye, 1839-40, I, p. 589; II, pp.52 s S. Desiderio, l'opera andò dispersa durante la dominazione napoleonica (Chiappelli, 1901). Si conserva invece, sebbene non più ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] l'antico e l'anatomia, frequentando i musei e l'Accademia di Francia, dove fu protetto dal direttore, il pittore G.G. Le Thière. (per Ferdinando); P. Marmottan, Les arts en Toscane sous Napoléon. La princesse Elisa, Paris 1901, ad Indicem (anche per ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] di Giuseppe Guerrieri (S. Rebecchini, L'avventura napoleonica di due fanciulle romane, in Strenna dei romanisti, La Confrérie, l'église et l'hôpital de St-Claude des Bourguignons de la Franche-Comté à Rome, Paris 1881, pp. 34 s., 69; I. Faldi, ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] edilizie e scenari urbani nelle Marche in età neoclassica, in Quaderni del bicentenario, II (1996), p. 87; E. Casadidio, Tolentino nell'età franco-napoleonica, ibid., III (1997), pp. 51-73; A. Musiari, Il diario di un'epoca nel carteggio tra G. L. e ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] , distrutta in seguito ai cambiamenti apportati al palazzo in epoca napoleonica e poi al tempo di Pio IX.
La decorazione della dei Francesi ed è attualmente conservata presso l'Accademia di Francia in Roma.
Al 1660 il Waterhouse pone lo Sposaliziodi ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] 1602 (Oretti, Notizie..., c. 197).
Coperti in età napoleonica in seguito alle trasformazioni del convento in villa, sono stati Barberini; ornati e due Sante laterali di un S. Rocco del Francia nella chiesa della Morte; l'Assunta in S. Maria della Vita ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...