CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] una casa di commercio. Fu durante l'offensiva napoleonica della primavera-estate del 1800che il C., sfruttando nella quale immetteva in società miniere e raffineria contro 700.000 franchi necessari a pagare i debiti contratti. La rescissione, però, ...
Leggi Tutto
PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] Chiesa e società. Studi e ricerche sull’Italia giacobina e napoleonica, Napoli 1984, ad ind.; I deputati emiliano-romagnoli ai e l’esordio politico), in Ricerche di storia in onore di Franco Della Peruta. Politica e istituzioni, a cura di M.L. ...
Leggi Tutto
PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] più duratura; al momento della guerra con la Francia ricopriva il grado di quartier mastro generale, equivalente durante il Decennio francese, in Esercito e società nell’età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di A.M. Rao, Napoli 1996, pp. 247 ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] dopo la forzata chiusura.
Nel 1804, quando si recò a Parigi per l’incoronazione di Napoleone Bonaparte, Pio VII, temendo di essere trattenuto in Francia contro il suo volere, affidò a Pignatelli le sue dimissioni da pontefice.
Dopo l’occupazione ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] cerchia dei papabili sostenuti dalla Spagna e dalla Francia. L'elezione di Clemente XIV (L. Campeggi, Roma 1996, p. 228; U. Mazzone, Dal primo Cinquecento alla dominazione napoleonica, in Storia della Chiesa di Bologna, a cura di P. Prodi - L. ...
Leggi Tutto
FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] ebraica: come rappresentante del Dipartimento dell'Olona partecipò all'assemblea degli israeliti di Francia e del Regno d'Italia convocata a Parigi da Napoleone nel maggio del 1806; subito dopo divenne anche membro del gran sinedrio di Parigi ...
Leggi Tutto
PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] . Ma una tale prospettiva finì presto per sfumare di fronte alla volontà di Napoleone di una stretta integrazione politico-militare della Liguria con la Francia.
A seguito dell’entrata in vigore della Costituzione del 1802, alla cui redazione ...
Leggi Tutto
POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] austro-russa e a Poggi restò solo la via della fuga in Francia.
A Parigi, dove fu costretto a vivere di sussidio, chiese al aiutò a pubblicare la sua storia d’Italia in età napoleonica tramite un congruo finanziamento in cambio della cessione dei ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] banchiere attribuite al L., né la data del suo arrivo in Francia); Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), a cura di C 1815), II, Torino 1889, p. 107; L. Madelin, La Rome de Napoléon, Paris 1927, p. 64; D. Silvagni, La corte pontificia e la ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] napoleonica condizionarono molto la sua formazione, che ebbe inizio a Milano, dove la famiglia si era trasferita, e un testamento in cui disponeva un lascito del valore di 300 franchi per Mazzini. Le onoranze che il governo ducale aveva vietato ...
Leggi Tutto
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...