Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] che vi insediarono un nuovo governo provvisorio. Il 12 aprile 1801 T. fu nuovamente annessa alla Francia e fece parte della 27a divisione militare. Napoleone mise a governo del Dipartimento suo cognato Camillo Borghese.
Il 27 aprile 1814, in seguito ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] della S. sono i paesi dell’Unione Europea (soprattutto Italia, Francia e Germania), l’Arabia Saudita, la Russia e la Cina.
18° sec.) non si rivelarono durevoli. Né la spedizione napoleonica (1799), né l’occupazione egiziana del paese (1832- ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] entrò in città. Da Luigi XI a Enrico IV i re di Francia non ebbero residenza fissa a P., che, nondimeno, partecipò intensamente allo soppressi: il museo del Louvre fu aperto nel 1793. Napoleone I aggiunse la parte migliore del bottino artistico (non ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] e Spagna, perse parte del suo territorio a vantaggio della Francia. Passato all’Austria nel 1714, il L. fu annesso alla Francia durante l’età rivoluzionaria e napoleonica ed elevato a granducato dal congresso di Vienna a favore di Guglielmo I re ...
Leggi Tutto
Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] la gestione dei suoi affari nel periodo dell'occupazione napoleonica con il supporto dei figli Amschel Mayer (1773-1855 pose qui le radici per l'affermazione della dinastia R. in Francia, lo aiutò a far pervenire a Wellington in Spagna grosse somme ...
Leggi Tutto
(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] , la sede vescovile. In età carolingia la città divenne capitale dei Franchi orientali; nei secoli 9°-10° vi ebbero la propria sede re e retto da K. von Dalberg, principe primate in età napoleonica, fu occupata dai Francesi nel 1809, l’anno successivo ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Gorizia 1909 - Venezia 2005). Dopo aver studiato a Zagabria soggiornò a Madrid (1933-35) e in Dalmazia. Legato al movimento della resistenza antinazista, fu internato a Dachau (1943-45); [...] di deportato. Degli anni Ottanta sono numerose vedute di Venezia. Retrospettive sulla sua opera si sono svolte a Parigi (1972), Darmstadt (1977), Venezia (Music opere 1946 - 85, Ala napoleonica e museo Correr, 1985) e Roma (Zoran Music, Acc. di ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] pietas popolare, subirono una forte dispersione in età napoleonica e successivamente nell'Ottocento, quando la normativa attuata confermata dalla proposta di J. Thuillier del Collège de France di memorizzare i cataloghi di vendita dal 1600 in poi ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] la speranza dei Polacchi in una ricostituzione, da parte di Napoleone, dello stato polacco nei suoi antichi confini, andò delusa grandi sforzi organizzativi nella speranza di un conflitto tra la Francia e la Russia. Prima del 1812 l'esercito del ...
Leggi Tutto
Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] , dall'altra prende forma il grande Louvre di Napoleone, che doveva riunire quanto l'Europa aveva prodotto di in art: some aspects of taste, fashion and collecting in England and France, London 1976 (tr. it.: Riscoperte d'arte, Milano 1982).
Haskell, ...
Leggi Tutto
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...