GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] un Discorso accademico sopra la presupposta unione del Piemonte alla Francia, considerata secondo i rapporti di sicurezza, arti, commercio società in Piemonte fra crisi dell'antico regime ed età napoleonica, Firenze 1996, p. 73; A. Merlotti, " ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] piano della Municipalità provvisoria di Venezia e dell'intera fase napoleonica nell'Alta Italia, il Dandolo poté ben essere uno dei 'assestarsi della situazione politico-militare in senso favorevole alla Francia nel 1800 il C. si trasferì a Milano, ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] situazione internazionale e la minaccia della Francia rivoluzionaria alle frontiere alpine fecero sì 84, 91, 156, 264-266, 317; F. Della Peruta, Esercito e società nell'Italia napoleonica, Milano 1988, pp. 174-177, 179, 183-185, 205, 254, 264, 267 s ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] 'isola di Malta dove rimase fino all'età napoleonica.
fonti e bibliografia
Codice diplomatico del Sacro Militare sotto la direzione di J. Glénisson, I, L'enquête dans le Prieuré de France, a cura di A.-M. Legras, Paris 1987.
Les légendes de l'Hôpital ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] 1798; P. Firmin de Lacroix, Dei mezzi di rigenerare la Francia applicabili a tutti i popoli liberi, ibid. 1798. E più Code de commerce». Le fonti utilizzate – oltre i codici napoleonici e le precedenti Ordonnances francesi, e ancora il Guidon de ...
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TESTI, Carlo
Ivana Pederzani
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1763, figlio unico di Giuseppe e di Rosa Mattioli.
La famiglia, borghese e proprietaria di beni nel Modenese e nel Carpigiano, godette della [...] il 16 ottobre 1802 a Ferdinando Marescalchi e il 31 marzo 1805 a Napoleone: «È uomo di talenti, tatto e carattere. Sempre a livello delle 222; A.M. Rao, Esuli. L’emigrazione politica italiana in Francia (1792-1802), Napoli 1992, pp. 202, 221, 236; C ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] rimase dal 12 marzo 1868 al 7 marzo 1870.
Ritiratosi in Italia, anche in ragione della conclusione dell’esperienza napoleonica in Francia, e cessata la carriera diplomatica, Pepoli fu più volte eletto al Consiglio provinciale di Bologna e di Ferrara ...
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SAETTI, Bruno
Francesco Santaniello
– Nacque a Bologna il 21 febbraio 1902 (Bruno Saetti..., 2002, p. 19) da Riccardo, impiegato in uno zuccherificio, e da Argia Pedrini, casalinga.
Nella città natale, [...] ) e allestì la prima personale presso la sede del Cenacolo Francesco Francia. L’anno seguente fu ammesso con Il giudizio di Paride (ripr Museo civico di Bologna (1974) e alla Sala Napoleonica di Venezia (1975).
Superata l’iniziale maniera improntata ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] e del Comando generale delle Armi al di qua del Faro, Pinto fu inviato presso Napoleone III a porgere le congratulazioni per la vittoria franco-piemontese sugli austriaci a Magenta; ebbe pertanto un colloquio con l’imperatore che sollecitò la ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] selve, Il delitto della brughiera, Spergiura!, Luigi XI re di Francia, Nerone; 1910: Il granatiere Roland, Lo schiavo di Cartagine Amleto, Romanticismo, La gerla di papà Martin, L'epopea napoleonica, Michele Perrin; 1915: Monna Vanna, La mamma bella, ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...