CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] Aragona in occasione del viaggio da questo compiuto in Francia per impalmare Anna di Savoia, nipote di Luigi D. C..., in Italian Studies, XXVI (1971), pp. 1-23; F. Tateo, L'umanesimo meridionale, s. I. né d. (ma Bari 1972), pp. 86 s.; M. Santoro, La ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] pace. Il 22 di questo mese risulta poi nella Toscana meridionale, ove ricevette per conto della sorella Agnese le terre e le Acri. La casa di Monferrato era imparentata con Filippo di Francia; la famiglia di Lusignano, cui apparteneva Guido, era ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] Tabacco, La connessione fra potere e possesso nel Regno franco e nel Regno longobardo, in I problemi dell'Occidente lombarde de Salerne (IXe-XIe siècle). Pouvoir et société en Italie lombarde méridionale, Roma 1991, I, pp. 10 s., 16-19, 23-27, ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] di Toscana; nel viaggio di ritorno, con il re di Francia Carlo X, mentre già scoppiava la rivolta (giugno 1830); infine 1932), pp. 212 ss.; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem; F. Renda, La Sicilia nel 1812, ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] gli consentì di assentarsi per lunghi periodi: nell’Italia meridionale, che era alla ricerca di nuovi equilibri dopo la Montecassino, Giovanni di Tuscolo e Leone d’Ostia. In Francia protestò con veemenza Goffredo di Vendôme. Tutti gli altri cardinali ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] almeno come prima iniziativa, stabilire una moneta di conto fondata sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di dal Bastogi per l'attribuzione della costruenda rete meridionale alla società da lui promossa. Sono note le ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] di M. Pellet, in Le Temps del 7 luglio 1892); Ch. Auriol, La France, l'Angleterre et Naples de 1803 à 1806, Paris 1904-05, I, pp inoltre A. Simoni, Le origini del Risorgimento politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 343-46, 356-63 ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] probabilmente gran parte della fanciullezza al seguito del padre, nella Lombardia meridionale, e poi a Parma, a Bologna, a Genova e dall'altro, allacciò legami di amicizia con la Francia. Questa nuova politica minacciò gradualmente la posizione di ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] propria autorità dell'Esarcato e di Roma.
I problemi dell'Italia meridionale furono il principale argomento di un altro sinodo, che G. vari regni europei, fossero l'Inghilterra, la Francia o la Polonia, giungevano continuamente postulanti che ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] andò meglio al principe ereditario Carlo di Salerno, che, dopo il ritorno del padre in Francia il 12 genn. 1283, aveva assunto il governo dell'Italia meridionale in qualità di vicario generale. Una sua richiesta nella primavera del 1283 - quando la ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....