PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] al figlio l’invasione dei feudi colonnesi nel Lazio meridionale.
Le operazioni iniziarono alla metà di marzo 1541: Farnesiano estero, Spagna, bb. 124-125, Carteggio Farnesiano estero Francia, bb. 9-12; Archivio di Stato di Napoli, Archivio Farnesiano ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] costumanze "franche" condizionavano talmente la corte palermitana, - Roderico fu costretto a mutare il suo ispanicissimo nome in quello meno insolito di Enrico - che Romualdo di Salerno, Matteo d'Aiello, Gentile d'Agrigento (meridionali autoctoni, i ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] proposto di analizzare le ragioni del potere della Chiesa nell'Italia meridionale e in vista di ciò aveva dedicato ampio spazio all'epoca nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re di Francia, da alcuni creduta coniata in Napoli l'anno 1502, che ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] marinare. Protetto da Callisto II, accompagnò il pontefice nel suo peregrinare in Francia e in Italia e, nel 1119, si recò a Metz e a era di nuovo in guerra. Scendendo fino ai confini meridionali del Patrimonio con un numero considerevole di armati, I ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] vita della corte viennese e delle altre capitali della Germania meridionale. La musica, il teatro, l'architettura e le arti mano ai Francesi. In seguito, però, si riavvicinò alla Francia, anche perché Vienna aveva promesso ai Savoia di restituir loro ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] confermarono l’illusione circa il possibile successo di una iniziativa meridionale: la rottura delle relazioni diplomatiche tra il Regno delle Due Sicilie e Francia e Inghilterra, la fallita insurrezione siciliana del barone Francesco Bentivegna ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] Baldovino di Fiandra, e forse del re Enrico I di Francia, che di certo aveva interesse a suscitare ribellioni contro l' antinormanni che avrebbero dovuto liberare il Papato dallo scomodo vicino meridionale e nei quali è lecito supporre che G. vedesse ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] la mente rivolta, una volta crollato il bonapartismo, alla Francia del 1789, la rigeneratrice del genere umano, alla delle Puglie. Il G. veniva così inserito nel filone delle Lettere meridionali inaugurato negli anni 1875-78 da P. Villari.
Nel 1874, ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] posto di suo segretario particolare con un compenso di 100 franchi al mese (Arch. centrale dello Stato, Carte Crispi, l'iniziativa meridionale nel Risorgimento, Milano 1962, pp. 319 s.; G. Cingari, Problemi del Risorgimento meridionale, Messina- ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] di Eubea da settentrione, anziché dalla parte meridionale, perdendo così almeno altri due giorni. dedicano al C., cfr. P. M. Perret, Histoire des relations de la France avec Venise du XIIIe siècle à l'avènement de Charles VIII, Paris 1896, I ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....