BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] il Patrimonio, poi piega a destra, traversa il territorio senese meridionale, tocca Istia d'Ombrone presso Grosseto, passa al sud di , rappresentavano una forma sempre più anacronistica. In Francia più che mai in questo periodo la monarchia tendeva ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] una missione di cui ignoriamo il fine e la portata. Dalla Francia si recò poi nelle isole britanniche per un viaggio nel regno d rapporti tra il papato e i Normanni dell'Italia meridionale. Morti i successori del Guiscardo, Ruggero II aveva concluso ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] eluse le pressanti richieste pontificie concementi il confine meridionale (Pesaro, Rimini e Faenza). Alle insistenze della in Toscan, l'avanzata turca in Levante, il trattato franco-spagnolo di Granada. Ormai malfermo in salute, egli intendeva ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] alla giacitura dei graniti del Tirolo meridionale, Milano 1824; Sulla corrispondenza delle ), pp. 7, 16, 24-26, 156, 163, 168; Id., Gli esuli romani in Francia alla vigilia del 18 brumaio, ibid., LXXVI (1953), pp. 229-231; Id., Bibliografia della ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] della commissione di scrutinio per gli ufficiali dell'esercito meridionale, che doveva affrontare il problema della fusione delle senza accordi e senza scontri. L'ostilità verso la Francia, protettrice del Vaticano, contribuì a una scelta di politica ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] lunga campagna transatlantica, lungo le coste dell'America meridionale, attraverso lo stretto di Magellano e le coste Fece quindi continuare segretamente dal Luzzatto le trattative con la Francia per un trattato commerciale, che fu firmato il 26 nov ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] italiano, IV (1913), p. 721; M.H. Weil, Le rappel en France d'A. M., mars-avril 1812, Napoli 1913; Id., Les dessous du 1968, p. 104; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale, Torino 1976, ad ind.; F. Bonazzi, Elenco dei titoli di ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] austro-russa il L. lasciò la Lombardia e raggiunse la Francia. Su incarico di Napoleone Bonaparte, organizzò a Digione una legione la fine del 1805 e il 1806, all'occupazione del Regno meridionale, soggiornando per diversi mesi a Napoli.
Il 24 nov. ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] del Risorgimento naz.), fu di nuovo a Venezia, quindi a Costantinopoli e a Genova, infine in Francia.
Vecchio amico di G. A. Romeo, si unì agli esuli meridionali che nel 1852 a Parigi cominciarono a sperare nell'avvento di Luciano Murat sul trono di ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] bisogno, proponendo anche una rivoluzione nell'Italia meridionale appoggiata e finanziata da un gruppo di 8, 9, 21 (a N. Fabrizi); Protocollo della Giovine Italia (Congrega di Francia), vedi Indici; Ediz. naz. degli Scritti .... di G. Mazzini, vedi ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....