BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] seconda moglie Giuditta, della casa sveva dei Guelfi, sorella del re della Francia occidentale, Carlo il Calvo. La data e il luogo di nascita di un vantaggio per il re d'Italia: l'Italia meridionale era un terreno infido, sul quale erano sdrucciolati ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] tutto ciò ch'era in sospeso fra la Sede apostolica e il Regno di Francia. A sua volta il re, nel gennaio 1303, mandava al papa una della Società Romana di Storia Patria. Sezione per il Lazio meridionale", 1, 1951, pp. 21-54.
F. Bock, Bonifacio ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] campagne circostanti. Mentre la città nell'Europa meridionale aveva un carattere nobiliare-borghese, nel Nord alle distinzioni immaginarie, è il merito, ma questo è inteso in Francia in più modi, e intelligenza e spirito vi hanno gran posto, mentre ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dai settentrionali, e se le rivendicazioni dei meridionali potevano costituire la piattaforma d'una nuova maggioranza D'Ancona, Torino 1896; G. La Farina, Epistolario, a cura di A. Franchi, 2 voll., Milano 1869; e, dei cit. Carteggi di C. Cavour, i ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] vescovo G.F. Verdura, membro del gruppo valdesiano meridionale e già citato nel 1552. In aprile Soranzo 1971, pp. 352, 429-34.
E.J. Burrus, Pius V and Francisco Borgia: Their Efforts on Behalf of the American Indians, "Archivum Historicum Societatis ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] d'un territorio ingrandito ed unico signore della Romagna meridionale, in grado così di controllare un importante snodo , religiose.
Se - quando ormai poco gli resta da vivere - Franco de' Rursi sta miniando per lui una silloge membranacea d'opere di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] con la consegna, ai primi di novembre, dei territori meridionali a Vittorio Emanuele.
Il C., rientrato in novembre a L'eccidio di Aigues-Mortes e le sue ripercussioni in Italia e in Francia, in Critica storica, XIII (1976), pp. 459-503 F. Brancato, ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Gramsci, nel saggio Alcuni temi della quistione meridionale, scritto nel 1926 poche settimane prima dell' ruolo sussidiario ovvero di contrappeso "contro la fusione del centro" continentale, o Francia o Germania dunque: v. Dehio, 1948; tr. it., p. ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si allargava via via passando all’Italia centrale (1/950), meridionale (1/1.230), insulare (1/più di 1.500). In il gran crogiuolo in cui si è fusa e si fonde l’intelligenza della Francia intiera» (ivi, p. 11). Il confronto va fatto, semmai, con la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] 'eventuale sede non fosse dispersa nella lontana provincia meridionale e lontana perciò dai centri vivi della cultura anche forti, che quella di entrare in guerra a fianco della Francia e della Gran Bretagna contro gli Imperi centrali fosse stata una ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....