GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] retroterra produttivo, che avrebbero potuto costituire una pericolosa concorrenza per gli interessi commerciali genovesi nella Franciameridionale e nella penisola iberica; per questo motivo, già da tempo i Genovesi - approfittando abilmente delle ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] figurata ricchissima dei luoghi da lui percorsi o abitati: il Piemonte, Parma e il suo territorio. Orange e la Franciameridionale, la Savoia e la Liguria, Genova, la regione dei laghi lombardo-piemontesi, il Nizzardo. Ha dipinto anche paesaggi d ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] nel caso di tentativo di ingresso nel territorio nazionale.
Dopo la rottura con Rosselli, il C. si trasferisce nella Franciameridionale, dove conduce una vita randagia, a stretto contatto con anarchici italiani (specie a La Seyère-sur-Mer). Nel 1940 ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] con i Panciatichi che assunsero il ruolo guida della parte ghibellina e bianca contrapposta ai Cancellieri.
Nella Franciameridionale, dalla base di Avignone, i Panciatichi negli anni finali del Duecento riuscirono ad allargare in modo significativo ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] come Franklin e Washington. Tornò in patria nel 1787, passando questa volta per il Portogallo, la Spagna e la Franciameridionale. Da questa esperienza, eccezionale per un italiano dell'epoca, egli trasse i materiali per i due volumi, pubblicati a ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] , conte di Provenza e astro nascente del guelfismo, a tutela degli interessi commerciali di Genova sul litorale della Franciameridionale e della stabilità del confine occidentale del suo dominium in Liguria. Nel 1263 fu fra coloro che deliberarono ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] sette marchesati più illustri del Piemonte.
Nel 1837, su incarico del governo sabaudo, il G. perlustrò la Franciameridionale da Lione a Tolosa per raccogliere codici di storia piemontese e letteraria italiana, rinvenendo a Montpellier opere inedite ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] forte interesse storico fu in buona parte dovuto al viaggio in Italia, che egli intraprese dopo aver visitato la Franciameridionale, e all'influenza esercitata su di lui dalla visione delle antichità romane. Scrivendo a Bonifacio Amerbach il 19 ag ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] definito che unificasse gli elettori di Anacleto. Al principio dell'anno 1131 E. fu inviato come legato nella Franciameridionale per rafforzare il partito di Anacleto, capeggiato dal vescovo Gerardo di Angouléme. Tuttavia, durante il suo soggiorno ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] elogio, e in tal modo lo pose in chiara contrapposizione con quello di Giordano. Questi trascorse l'inverno nella Franciameridionale, evidentemente poco incline a rientrare a Roma se non costretto. Il ritorno dovette coincidere con l'arrivo a Roma ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....