TEITGEN, Pierre-Henri
Giurista ed uomo politico francese, nato a Rennes il 28 maggio 1908. Professore di diritto pubblico a Nancy, poi mobilitato combatté nella Maginot e fu fatto prigioniero nel 1940. [...] Fuggito, raggiunse la Franciameridionale, dove ebbe la cattedra dì diritto pubblico a Montpellier. Nel 1940 fondò il movimento di resistenza Liberté, che fuso poi con Vérité divenne Combat. Arrestato nel 1944, riuscì ad evadere e a partecipare alla ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] arcivescovi di Braga, Santiago de Compostela, Tarragona e Narbona. Si era già parlato del riassetto della carta geopolitica della Franciameridionale a favore di Simone di Montfort, malgrado la presenza dei conti di Foix e di Tolosa. La decisione in ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] a caratterizzazione culturale e linguistica più che regionale, come sono ad es. le rivendicazioni occitaniche nella Franciameridionale. A eccezione però dell'Irlanda del Nord, dove il movimento nazionalista ha strette relazioni con l'eredità ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Cortenuova (1237), G. IX mostrò di voler rivedere il suo atteggiamento sull'intera questione, concedendo specialmente nella Franciameridionale una pausa dell'attività inquisitoriale, anche per l'abile politica di Raimondo VII di Tolosa (maggio 1238 ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] -polacchi della VI Sezione dell'École Pratique des Hautes Études in diversi villaggi della Franciameridionale. Lo storico incontra inoltre l'iconografia, ma anche qui non tanto quella della storia dell'arte tradizionale, legata alle idee e alle ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] rilievo l'interesse genovese a escludere dal commercio con l'Italia del Sud i mercanti di Marsiglia e della Franciameridionale. Di questi mercanti non poteva, però, disinteressarsi Federico in quanto sovrano del cosiddetto Regno di Arles o Borgogna ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] nel Bosforo Cimmerio. Solo una piccola rappresentanza occidentale: Roma, Cartagine40 (con Ceciliano), Dea Augusta (oggi Die, Franciameridionale). Nessuna dalla penisola balcanica, viceversa molto ben rappresentata nel concilio di Serdica. Tanto la ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] .
Sebbene questi movimenti ereticali in Germania fossero molto meno diffusi rispetto all'Italia settentrionale e alla Franciameridionale, papa Gregorio IX intensificò anche qui le persecuzioni. Intorno al 1230 organizzò ispezioni del clero secolare ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] questo tema non gioca però qui a favore solo della Chiesa o del sovrano, bensì di tutti i fedeli della Franciameridionale, cui la "mutatio Excelsi dextere", eliminando la "radix amaritudinis" degli Svevi e piantando al suo posto il "benedictum semen ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Sēfer yĕṣirāh, 'libro della creazione', risalente al periodo preislamico). Pressoché contemporaneamente si sviluppò nella Franciameridionale la qabbalāh (da qibbel, 'tradizione'), una corrente mistica in cui si ritrovavano elementi della filosofia ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....