GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] 'eventuale sede non fosse dispersa nella lontana provincia meridionale e lontana perciò dai centri vivi della cultura anche forti, che quella di entrare in guerra a fianco della Francia e della Gran Bretagna contro gli Imperi centrali fosse stata una ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ironica o autoironica, quando non francamente umoristica. «Nulla di più remoto – osserva Gianfranco Contini – dalla democraticità manzoniana, o per altro verso dalla razionalità, impiantata sul purismo ma secco e meridionale del De Sanctis» (Contini ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] essa venne promossa una Associazione di difesa dei contadini meridionali la cui segreteria gli veniva affidata.
Egli era in del 1937, volta soprattutto ad influenzare l'emigrazione italiana in Francia. Nel novembre il D. ne divenne direttore al posto ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] gli "ultrariformisti" si riunirono all'albergo "Scudo di Francia" decidendo di costituire il Partito socialista riformista italiano, , comprendente i maggiori rappresentanti dell'antifascismo romano e meridionale, e il 18 giugno il ministero, che era ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] no» (cit. in Mack Smith 1999, p. 663).
La questione meridionale
Il Sud entrò a far parte del Regno d’Italia seguendo un percorso Sud, in Russia, in Spagna e perfino in alcune parti della Francia e dell’Irlanda. Un po’ in tutta Europa, e anche nei ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e nel '45 stipulò trattati commerciali con Inghilterra e Francia. I risultati conseguiti dal governo nel pareggio dei bilancio sotto accusa nel '57 da A. Scialoja.
L'economista meridionale, ormai inserito nell'ambiente torinese, in un opuscolo su ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] popolazione urbana ammontava al 25% ed era in rapida crescita. In Francia le percentuali corrispondenti erano rispettivamente il 30% e l'11%). Tra di investitori della metropoli e dell'Inghilterra meridionale. Si venne così a creare un gruppo ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] come era accaduto del resto nell'Italia meridionale con l'applicazione della legge eversiva della seguire l'itinerario di C. A. giorno per giorno: passato il confine con la Francia, il 26 era ad Antibes, il 29 a Tolosa, il 1º aprile a Baiona ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] a ridosso dei movimenti e alle permanenze della corte di Francia la presenza di F., che, a Lione il 2 d'A., a cura di L. Miele, Napoli 1972; Antologia poetica di umanisti meridionali, a cura di A. Altamura - F. Sbordone - E. Servidio, Napoli 1975 ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] gli esiti erano soddisfacenti. I problemi vissuti con la Francia e il Portogallo si ripetevano in alcuni paesi dell'America , in favore delle popolazioni indiane dell'America Meridionale), veniva costantemente teorizzato il ruolo dell'Europa nell ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....