CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] 1794 e composti a Napoli o forse addirittura in Francia, come lascia supporre l'accenno alla grande distanza , p. 323;G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale, Palermo 1938, pp. 332 s.; G. Pitrè, Del Sant'Uffizio a ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] G. scrisse anche una lettera al re di Francia Roberto II, invitandolo a vigilare affinché al monastero Études sur le règne de Robert le Pieux, Paris 1885; J. Gay, L'Italie méridionale et l'Empire byzantin (867-1071), Paris 1904, p. 427; L. Duchesne, ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] L'amicizia, già solida quando il Clareno partì per la Francia (1311), si approfondì nel periodo della permanenza a Subiaco , discepolo del Clareno, fra quelle spedite in Italia meridionale. E di questa preoccupazione per la sopravvivenza del ricordo ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] parte di Sisto IV. Dal 1473 il B. prese parte alla politica interna della Francia, dapprima come negoziatore del conte Jean V d'Armagnac presso il re Luigi XI fallimento dei progetti francesi nell'Italia meridionale, ed ebbe ormai la possibilità di ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] colloqui con Ottone F. lasciò la Germania per recarsi in Francia (marzo 1202), con il difficile compito di guadagnare il re Ottone di Brunswick ed Innocenzo III a causa della politica meridionale avviata dal nuovo imperatore.
Fin dall'inizio del suo ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad scriptores trium Ordinum S. Francisci, III, Romae 1936, p. 221; Melchior a 35; P.Sposato, Per la storia del giansenismo nell'Italia meridionale, Roma 1966, pp. 163 s.;Stanislao da Campagnola, En torno ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] studio nelle più rinomate sedi universitarie europee: in Francia, Germania, Svizzera, Austria e Belgio, apprendendo le loro sede, ottenne l'annessione degli edifici sui lati meridionale e occidentale, quindi pose mano alla trasformazione di quegli ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] moglie Ingeborg di Danimarca da parte di Filippo Augusto di Francia.
Rientrato in Italia, G. riprese l'attività ordinaria in contesto della politica di difesa del dominio papale nell'Italia meridionale. In qualità di rettore G. compì la riforma di ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] nominato vicelegato di Marittima e Campagna, provincia meridionale dello Stato della Chiesa funestata dal banditismo. Il , inoltre, affinché non si creassero tensioni di rilievo tra Francia e Spagna e, infine, si presentò come intermediario nei ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] pontefice Sisto IV, il quale si offriva come mediatore tra la Francia e la Borgogna, ed infine a Napoli.
In Italia il del viaggio di ritorno il C. venne arrestato nella Germania meridionale. Ben presto rimesso in libertà, giunse a Bruxelles il 23 ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....