GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] cattolico ortodosso, a differenza di sua moglie, Renata di Francia, che per un certo periodo avrebbe ospitato lo stesso Calvino che al G. venissero affidati altri compiti nell'Italia meridionale, cosa che spiegherebbe la mancanza di notizie sul suo ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] il missionario inglese Bonifacio, sostenuto dai papi e dai sovrani franchi, avviò l’evangelizzazione dei popoli germanici distribuiti a est del presenti nelle realtà coloniali. In America Meridionale elaborarono un nuovo modello di organizzazione ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] nuovo re di Sicilia, Guglielmo I d'Altavilla, e l'avventura meridionale di Adriano IV (estate del 1155 - primavera del 1156). ultimo cercava di tessere una rete di alleanze con Luigi VII di Francia e Guglielmo 1 di Sicilia. Ciò è da darsi per certo, ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] quale naturale portato dei rivolgimenti politici della Francia nel corso del 1789 (dei quali colse giansenista ligure), G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale,Palermo 1938, pp. 54, 128 , 132, 133, 305, 382, ...
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PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] intraprendere un pellegrinaggio prima a Roma e poi in Francia alla ricerca di un luogo dove vivere nella pace S. Vincenzo al Volturno, Atti del I Convegno di studi sul medioevo meridionale…Venafro - S. Vincenzo al Volturno… 1982, a cura di F. ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] banditi e da altri facinorosi le terre del Lazio meridionale. Passato a Viterbo il 4 dic. 1675, di Avignone, 63, ff. 2 ss.; 64, ff. 1-32; 69, ff. 32-122; Ibid., Nunziatura di Francia, 207, ff. 2-199; 208, ff. 3-290; 209, ff. 3-262; 210, ff. 3-108 ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] II nel primo viaggio che questi compì nell'Italia meridionale nell'estate-autunno del 1120, dopo aver preso possesso coll. 51, 291, 347; Récueil des historiens des Gaules et de la France, XV, Paris1878, p. 225; Ph. Jaffé - S. Loewenfeld, Regesta ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] fatto che non impedì loro di espandersi, oltre che in Francia e in Italia, anche nell’Europa centrale e orientale.
Nel in vari paesi europei, in America Settentrionale e in quella Meridionale: così sorse in Uruguay e in Argentina la più cospicua ...
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AIMERICO
Edith Pàsztor
Originario di Bourges, canonico della congregazione lateranense, fu nominato nel 1123 da Callisto II cardinale diacono di S. Maria Nova e cancelliere. Amico di s. Bernardo, ne [...] col titolo di Anacleto Il. Durante lo scisma accompagnò in Francia, tra il 1130 ed il 1133, Innocenzo Il; intervenne al concilio di Pisa del 1135; operò contro Anacleto specialmente nell'Italia meridionale, tentando nel 1137, con s. Bernardo e con i ...
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catari (dal gr. kataros, «puro»)
catari
(dal gr. kataros, «puro») Seguaci di un’eresia medievale diffusa soprattutto nella Francia settentrionale e meridionale (albigesi) nel sec. 13°. Apparsi in Europa [...] dopo il Mille, furono distrutti dalla crociata contro gli albigesi e dall’Inquisizione nel corso del Duecento e la prima metà del Trecento. Non riconoscevano l’autorità della Chiesa ufficiale e predicavano ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....