Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] di Modena e il Romanico nel Modenese, Modena 1966, p. 204; Dictionnaire des églises de France, II-V, [Paris] 1966-1970: II/A p. 72; II/B pp. 34 Aggiornamento all'opera di E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Roma 1978, V, p. 651; V.M. Valente, ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] aveva prestato omaggio al papa - ormai l'Italia meridionale era unificata. Dal punto di vista politico, i XXI, Venetiis 1776, coll. 319-90.
Recueil des historiens des Gaules et de la France, XIV-XV, a cura di M.-J.-J. Brial, Paris 1806-08: XIV, ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] cattolico nei principii e collo scopo di combattere francamente le dottrine liberali, che a larga copia si S. Tramontin, Movimento cattol. e azione sociale in Italia meridionale all'epoca della presidenza Paganuzzi (1891), in Boll. dell'Arch ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] influenza a Roma e la propria posizione nell'Italia meridionale. Quando però capì che G. non avrebbe potuto ², nr. 346.
Rodulfi Glabri Historiarum libri quinque, a cura di J. France, Oxford 1989, p. 24.
Arnulf von Mailand, Liber gestorum recentium, a ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] come nel frontespizio delle Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio (Francia, sec. 12°; Parigi, BN, lat. 5047 fra gli altri un avorio del tardo sec. 11° proveniente dall'Italia meridionale (Berlino, Staatl. Mus.), un bestiario inglese del sec. 12° ( ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] del 1608, da alcuni principi protestanti della Germania meridionale. Benché Roma auspicasse da tempo una più stretta Ludovisi inviato in Alta Italia, ebbero successo solo quando la Francia minacciò di schierarsi a fianco della Spagna. Si poté così ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] contrastare le ambizioni egemoniche degli Hohenstaufen nell'Italia meridionale. L'impegno di G. nella legazione nella 11, 223, 308, 482, 527; Tommaso da Celano, Vita prima s. Francisci, in Fontes Franciscani, a cura di E. Menestò et al., Assisi 1995, ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] Il re, passando da Roma e Firenze, proseguiva per la Francia; il 12 gennaio aveva nominato vicario generale nel Regno suo figlio ecclesiastiche, si interessano della Chiesa greca in Italia meridionale, che il B. aveva avuto modo di conoscere ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] 1113, ottenuta un'effettiva indipendenza tramite un privilegio papale, gli O. avevano già ottenuto proprietà nella Francia orientale e meridionale e nella Spagna settentrionale. Anche in seguito, l'Ordine continuò a svolgere attività di tipo medico ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] importanti uffici nell'amministrazione imperiale in Italia settentrionale e meridionale. Due altri parenti, Enrico da Eboli e stato considerato un partigiano di Federico Il e del re di Francia a lui alleato, e anche in seguito cercò di mantenersi in ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....