ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] stile, tra cui quella proveniente da Gaulverjabaer, nell'I. meridionale (Reykjavík, Thjódminjasafn Íslands, inv. nr. 1974:217). alle chiese fossero importati, anche dall'Inghilterra e dalla Francia, per alcuni è stata ipotizzata un'origine locale. ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] Innocenzo IV. Ora, il problema delle relazioni tra il re di Francia più celebre del XIII sec. e Federico II non può essere inquadrato tra la Francia e l'Inghilterra, la preparazione della crociata del 1248-1254, la politica meridionale dei Capetingi ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] Ferrara, detto il Ferrariense. Con il generale visitò dapprima l'Italia meridionale e insulare (nell'ottobre 1525 era a Palermo); poi quella centro-settentrionale, e infine la Francia, ove - e precisamente a Rennes, nella Bretagna - il19 sett. 1528 ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] europee dell'Ordine, percorrendo l'Italia, la Svizzera, la Francia, i Paesi Bassi e la Spagna, spesso tra manifestazioni che non voleva sostenerlo per non inimicarsi il potente vicino meridionale - ma neppure sulla revoca dell'incarico, giacché Roma ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] di cardinalato: nel 1107 accompagnò il papa nel suo viaggio in Francia, nel 1111 tenne un sinodo a Veroli. L'11 aprile di addirittura l'appartenenza a un grande casato del Lazio meridionale, dovevano renderlo benemerito agli occhi di Ruggero II. ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] il Mattei-Cerasoli, il compito di effettuare un'ambasceria in Francia e presso il re di Germania, di cui rimane ignoto 1877, pp. 15-28; G. Pochettino, I Longobardi nell'Italia meridionale, Caserta 1930, pp. 486 s.; Bibliotheca hagiographica Latina, I, ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] di fatto del Ducato (che comprendeva anche la Tuscia meridionale, parte della Sabina, dell’Umbria e della Campania) proprio promissio carisiaca, in base al quale in caso di vittoria franca contro i Longobardi e in cambio della nomina di Pipino a ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] Morì di apoplessia, accompagnando le corti di Savoia e di Francia all'incontro tra Carlo Emanuele I e Luigi XIII. Canonizzato ricoprì diversi incarichi e fu predicatore; destinato all'America Meridionale, vi giunse nel 1589. Da Lima proseguì, ...
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Valloni Popolazione della metà sud-orientale del Belgio, di lingua francese. I V. costituiscono uno dei due elementi etnici, linguistici, culturali e politici del Belgio, di contro ai Fiamminghi (➔ Belgio). [...] Paesi Bassi dai Refugiés, cioè dai protestanti cacciati dalla Francia per ragioni religiose, che diedero vita all’estero ( , e, fuori d’Europa, nell’America Settentrionale, Meridionale, e nel Sudafrica.
Della Comunità riformata vallone fecero parte ...
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Della sua vita nulla si sa di certo; la tradizione gli attribuisce atti e vicende di due distinti vescovi della Licia: N. di Mira (forse sec. 4º) e N. di Pinara (m. 564). Il culto e il racconto dei miracoli [...] e risuscitati, ecc.) acquistarono grande importanza in Oriente col sec. 6º, e con il 9º in Occidente (Roma e Italia meridionale, Germania, Francia e poi Inghilterra). Il suo corpo fu rapito da mercanti che (1087) lo portarono a Bari (la leggenda dice ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....