VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] presbiteri. Fuori d'Italia, mentre Francia e Inghilterra avevano assunto una posizione di di Desiderio abate cassinese e pontefice per il rinnovamento della Chiesa dell'Italia meridionale nell'età gregoriana, in L'età dell'abate Desiderio, III, 1, ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] interessate marginalmente dal fenomeno agostiniano, come l'Italia meridionale (per es. S. Agostino di Andria, S M. Durliat, Couvent des Augustins (Toulouse), in Dictionnaire des églises de France, III, Sud-Ovest, Tours 1967, pp.161-162; M. Fanti, ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] infatti è documentato dalle fonti l'uso dell'a. in Francia (Gregorio di Tours, Historia Francorum, VIII, 4; un pp. 33-57, 163-185.
E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903 (19682).
J. Tavenor-Perry, The Ambones of Ravello and Salerno ...
Leggi Tutto
Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] dopo l'accrescimento dei possedimenti di Gaeta, il confine meridionale del Ducato. Da qui i Saraceni presero a saccheggiare l G. inviò a questi il "pallium".
Anche Carlo il Semplice in Francia era in conflitto con i suoi feudatari. Nel corso di una ...
Leggi Tutto
VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] di Leone IX un forte esercito per combattere i Normanni nell'Italia meridionale, Gebhard lo convinse a cambiare idea e impedì in tal modo privilegi papali, che vennero emanati per destinatari in Francia, Inghilterra, Germania ed Italia. Già nel 1056 ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] ortodossi, riordinare le missioni nella Russia meridionale); soluzione di questioni finanziarie (esazione di . Le Glav, Une victime de Napoléon, Mgr. A., Paris 1909; G. Bourgin, La France à Rome de 1788 à 1797, Paris 1909, pp. 162, 172, 174, 176 ss., ...
Leggi Tutto
ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] in vista delle difficoltà che egli aveva con l'Italia meridionale.
La morte di Carlo il Calvo (ottobre 877) e di Lodovico II; A., convinto dell'inutilità di rivolgersi ad una Francia priva di forze, lontana ormai da interessi per la corona imperiale, ...
Leggi Tutto
FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] centrosettentrionale e, valicando le Alpi, fece proseliti anche in Francia, Germania, Austria e Ungheria.
Da tale movimento poi, scemata non hanno avuto seguito nei territori dell'Italia meridionale che risentivano dell'influsso di Manfredi; che il ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] a favore di Carlo d'Angiò, fratello di Luigi IX di Francia. Sembra esser stato in ottimi rapporti con Urbano e, nonostante alcune l'A. a sfidare l'autorità pontificia nella Toscana meridionale e nell'Umbria e a dichiarare che nessun rettore pontificio ...
Leggi Tutto
ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] mentre «giudeo» deriva dal regno di Giuda, il regno meridionale superstite alla dominazione assira (722). I termini sono poi divenuti , dove dopo il 1541 non vi furono più ebrei. In Francia, dove gli e. avevano goduto di una notevole stabilità e ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....