PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] , Caterina, Anita – il padre lavorava come carpentiere in Francia. Nel 1934 l'intera famiglia si trasferì a Milano, mesi, Petrelli e Besozzi raccontarono la povertà dell'Italia meridionale, in particolare le condizioni dei sobborghi napoletani e la ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] per assecondare la resa della luminosità vivida del paesaggio meridionale. Già nella seconda metà degli anni Dieci si erano . Costante fu la sua presenza alle mostre del Cenacolo Francesco Francia, che nel 1921 gli assegnò il primo premio per Bambina ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] anni il gusto neoclassico era precocissimo e importato direttamente dalla Francia dall'architetto lionese E. Petitot, chiamato a dirigere quell per troppo tempo dalle opere intraprese nell'Italia meridionale. Il C. si trovò immischiato nella storia ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] E poi?, dove raccontò le sofferenze di una comunità meridionale sconvolta dalla guerra.
Subito iscritto al partito comunista, che Milano 2008, pp. 70 s.; Paolo Ricci (catal.), a cura di M. Franco - D. Ricci, Napoli 2008, pp. 5-7; M. Picone Petrusa, ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] , con la restaurazione borbonica fu costretto a fuggire in Francia, e da lì passò in Liguria e in Piemonte, le più interessanti, nel campo architettonico, dell'Ottocento in ambito meridionale. Dotato di un ingegno eclettico e vivace, pronto a recepire ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] e una pala con la Madonna col Bambino, i ss. Luigi di Francia e Rocco, e angeli, già in collezione Harris a Londra e oggi B. Montevecchi, in Pinacoteca di Brera. Scuole dell’Italia centrale e meridionale, a cura di F. Zeri, Milano 1992, pp. 172-174 ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] funzioni amministrative presso la corte di Luigi XII di Francia (Baiocco, pp. 313-316).
Nel periodo compreso , Künstlerlexikon, XIII, pp. 155 s. (s.v. Gandolfino d'Asti); G. e il Rinascimento nel Piemonte meridionale, a cura di G. Romano, Torino 1998. ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] Tomei, Roma senza papa: artisti, botteghe, committenti tra Napoli e la Francia, in Roma, Napoli, Avignone. Arte di curia, arte di corte , 52 s.; F. Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale. Il Sud angioino e aragonese, Roma 1998, ad ind.; ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] dell’architetto stava assumendo in quegli anni e di apprendere le numerose declinazioni del linguaggio artistico, proveniente dalla Francia e maturato in seno alle Accademie e alle nascenti Scuole di architettura civile, così come venivano applicate ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] il pubblico allora prediligeva.
Dal 1843 si stabilì in Francia, prima a Parigi, in seguito in Bretagna. Partecipò a pur lontani dal proprio paese, alla formazione del verismo meridionale.
Attenzione particolare fu posta dal D. all'elaborazione della ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....