GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] specie per quanto riguarda le stazioni "lacustri" ginevrine e svizzere. Interessanti arredi funebri provengono da dolmen della Franciameridionale. Citiamo tra il materiale risalente all'Età del Ferro le corazze della civiltà di Hallstatt, trovate a ...
Leggi Tutto
CONQUES
J. Cabanot
(lat. Concha)
Villaggio situato al centro dell'antico distretto del Rouergue, nella Franciameridionale (dip. Aveyron), C. si è sviluppata in una piccola depressione di origine glaciale, [...] giallo, si accompagnò al manifestarsi di nuove tendenze, in particolare di carattere antichizzante, che si erano affermate nella Francia sudoccidentale dopo il 1070. I capitelli sono lavorati a foglie lisce o di acanto tranne alcuni, poco numerosi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] attribuibile al fatto che, proprio nel periodo in cui G. vi lavorava, giunsero a Napoli dalla Franciameridionale una gran quantità di codici cavallereschi, caratterizzati proprio da questo linguaggio decorativo-narrativo, anche se non sempre ...
Leggi Tutto
OPICINO de Canistris
M. Camille
Storico, ecclesiastico, miniatore e calligrafo, nato nei pressi di Pavia il 24 dicembre 1296 e attivo principalmente ad Avignone come scrivano nella Penitenzieria apostolica.Autore [...] è basata sulla narrazione del leggendario dragone sconfitto da s. Marta, la Tarasque, che, diffusa nella Franciameridionale, faceva parte della personale mitologia di Opicino.La geografia non è solo demonizzata, ma anche sessualizzata: Venezia ...
Leggi Tutto
JEAN DESCHAMPS
A. Prache
(o des Champs)
Architetto attivo in Francia a partire dalla seconda metà del sec. 13° e capostipite di una famiglia di architetti.J. avviò la costruzione del coro della cattedrale [...] e diffondere in seguito questo tipo di soluzioni. Più che parlare dell'arte di J., occorrerebbe dunque definire, nella Franciameridionale, uno 'stile Deschamps' o anche un 'gruppo Deschamps', che si sviluppò parallelamente al Gotico tipicamente ...
Leggi Tutto
Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE
P. Wuillemier
Città della Franciameridionale che nell'antichità comprendeva due centri distinti, i cui nomi attestano un'origine celtica: la colonia romana [...] di Lugudunum e il borgo federale di Condate.
Fondata nel 43 a. C. da L. Munazio Planco, la colonia divenne poco dopo la capitale della provincia e il principale centro economico della Gallia, grazie a ...
Leggi Tutto
ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] scultura provenzale (Salmi, 1928; Salvini, 1966, che arriva a supporre un viaggio di E. in Franciameridionale) sono evidenziabili più chiaramente a livello iconografico, mentre stilisticamente si risolvono in generiche similitudini imputabili più ...
Leggi Tutto
Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà
S. M. Puglisi
La civiltà a. prende nome dalla sua area di diffusione lungo la catena appenninica, dal Bolognese fino all'estrema [...] testimonianze di un tipo di sepolcro peculiare del mondo mediterraneo (particolarmente diffuso in Iberia, Franciameridionale, Corsica, Sardegna, Africa settentrionale), di derivazione dolmenica (v. Dolmen). La cella funeraria, costruita con ...
Leggi Tutto
NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Franciameridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] possibile ritorno di una invasione come quella degli Alamanni e dei Franchi nel 276, di cui N. certamente dovette soffrire. A quanto sul luogo già occupato dalla necropoli gallo-romana meridionale. Colà era stato sepolto Paolo, l'evangelizzatore e ...
Leggi Tutto
VIENNE (Colonia Iulia Vienna Allobrogum)
P. Wuilleumier
Cittadina della Franciameridionale, già metropoli degli Allobrogi. Arricchita da un vasto e fertile territorio, V. divenne sotto l'Impero una [...] , Parigi, I, 1907, pp. 249-283; III, 1910, pp. 395-417; XII, 1947, pp. 34-36; J. Formigé, in Congrès Soc. Franç. Arch., 1923, pp. 1-36; Ph. Fabia, Mosaïques Romaines, Lione 1924; P. Wuilleumier, La nymphe de Sainte-Colombe, in Gallia, III, 1945 ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....