CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] nelle regioni centrali franche la sua durata va dal principio del regno di Pipino (751), sancito con l'unzione da parte del pontefice Stefano II, fino alla scomparsa dell'unità dell'impero nell'887. Nelle regioni occidentali e meridionali dell'impero ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] metà del sec. 12°, i castelli di Filippo II Augusto di Francia al principio del sec. 13° o, poco più tardi, le fortezze XVIe, Paris 1823, IV; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, 3 voll., Paris 1903 (19682); id., Les Français d'outre-mer ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] fine del Duecento, si furono impadroniti della Cina meridionale, il sistema accademico fu ripreso e incoraggiato da art: some aspects of taste, fashion and collecting in England and France, London 1976 (tr. it.: Riscoperte d'arte, Milano 1982).
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] -tipo e la ricerca di capisaldi monumentali. In Francia l'episodio di maggior evidenza è la ricostruzione della Süddeutschlands, Jena 1933 (tr. it.: Le località centrali della Germania meridionale, Milano 1980).
Ciardini, F., Falini, P. (a cura ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] pp. 355-363; J. Raspi Serra, La scultura dell'Umbria centro-meridionale dall'VIII al X secolo, ivi, pp. 365-386; F. Santi Branner, 1977), probabile dono di s. Luigi IX re di Francia. In un momento imprecisato, ma comunque tra settimo e ottavo decennio ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] a. musulmani, sono considerati opere delle botteghe dell'Italia meridionale o siciliane dei secc. 12° e 13°, insieme a Artois (1302-1329); Jean le Braelier, orafo di Giovanni II di Francia (1319-1364) e dei suoi figli; Jean de Marville, scultore ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] fig. 18), che presenta un complesso di ambienti lungo il lato meridionale, analogo a quello della chiesa del convento di Scenute; vi Ages, Cambridge (MA)-London 1978, pp. 226-282; L. Del Francia, Arte copta, in EUA. Supplemento, 1978, pp. 328-333; M ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] peraltro l'alta qualità dell'arte del b. nella Francia medievale, attestata anche dagli esemplari di maniglie per porta, ha messo in evidenza una tecnica usata nell'Arabia meridionale già in epoca preislamica, consistente nell'applicazione di ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] , per es., tre volumi con i tagli decorati con le armi di Francia e di Castiglia appartenuti a s. Luigi o a esponenti della sua cerchia coperte tardoromaniche si trovavano in Austria, nella Germania meridionale e lungo il Meno. Dopo una ridotta ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] dell'urbanistica. Il Duecento, Roma-Bari 1992, pp. 368-369; A. Franchi, Il conclave di Viterbo (1268-1271) e le sue origini, Ascoli Piceno maggiore interesse artistico è senza dubbio quello meridionale, prospiciente sulla piazza dove si trovano anche ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....