DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] e per un blocco coi contadini" (La questione meridionale, Roma 1951, p. 22). Nella elaborazione teorica ricorrevano 15 ag. 1908; Ilcongresso di Marsiglia e il sindacalismo rivoluzionario in Francia, ibid., 10 nov. 1908; Due anni dopo. La verità ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] spagnola e tra le più cospicue dell'Italia meridionale per ricchezza e rilievo politico-sociale, e l'antica tradizione di Vaucelles il 5 febbr. veniva firmata una tregua tra Francia e Spagna.
Profondamente umiliato dagli insuccessi subiti l'A., ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] dai trattati di Roma e che trovava contraria la Francia di Charles de Gaulle: le riserve francesi, in la nuova modalità, fu eletto per la Circoscrizione dell’Italia meridionale con un amplissimo consenso, circa 860.000 preferenze (primo eletto ...
Leggi Tutto
NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] ha ipotizzato un viaggio d’aggiornamento in Francia dello scultore, sottovalutando le molte, indirette Art Quarterly, XV (1952), pp. 9-36; S. Bottari, N. P. e la cultura meridionale, in Arte antica e moderna, 1959, n. 5, pp. 43-51; M. Weinberger, N ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] di Luigi XVI. Allo scoppio delle ostilità con la Francia, l'A. si era adoperato per mitigare in ., e soprattutto A. Simioni, Le origini del risorgimento Politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, 2 voll., passim, e soprattutto II, pp. ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , a correggere la sua azione. Fu questo il caso di Franco Modigliani e Giorgio La Malfa, i quali lo convinsero innanzitutto ad spazio alla presenza della piccola borghesia, soprattutto meridionale; non perché ritenesse questa inadatta ad assolvere ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] due duchi bavaresi e di dodici vescovi della Germania meridionale che si riunì nel giugno del 1524 a Ratisbona e i Valois, nel 1524 si schierò apertamente dalla parte della Francia e non cambiò indirizzo neanche dopo la grande vittoria riportata da ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Napoleone III. Di qui l'intervento del console di Francia a Bucarest, Béclard, presso il governo principesco contro il Greci e Slavi) anche nelle zone miste di Italiani e Slavi meridionali al di là dell'Isonzo si ponevano gravissimi problemi e la ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] compiti. Poco dopo il ritorno in Italia meridionale egli prese parte nel 1314 alla fallita pp. 111, 140; L. de Mas Latrie, Commerce et expéditions militaires de la France et de Venise au Moyen Âge, in Mélanges historiques, III,Paris 1880, pp. 29 ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] , nelle mani di Radelchi.
L'accresciuta legittimità nell'Italia meridionale fornì a L. la possibilità di un maggiore margine d parte della Borgogna, e Lotario II, che ebbe i territori della Francia tra il Reno e la Mosa. L. II, intitolato a partire ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....