FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] per dimostrare - o per fingere - il proprio sdegno verso il sovrano meridionale per la fine del Piccinino; poi, però, autorizzò la ripresa del suo cammino.
Luigi XI di Francia si trovava frattanto alle prese con la rivolta dei feudatari capeggiati da ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] a La Rabida per riprendervi il figlio e partire con lui per la Francia. Vi ritrovò l'amico Marchena, che mandò a cercare a Palos il e non al 1498 questa prima scoperta dell'America meridionale, ignota a tutti i contemporanei.
Le assenze prolungate ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] un isolamento totale tra l'Austría infida e la Francia travagliata dal problema giansenista, accordando al re il richiesto regioni del Bolognese e del Ferrarese e le più povere zone meridionali dello Stato, gravate per di più da un centro di consumo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ; dopo la repressione del moto fu esule in Francia; riammesso in Piemonte, si era stabilito a Cavour ; F.L. Oddo, Il pensiero e l'opera politica di G. G., in Nuovi Quaderni meridionali, VIII (1970), pp. 140-163; IX (1971), pp. 174-196; X (1972), ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Girolamo Dòrnenico, a quel tempo stabilitosi in Francia. Dal loro matrimonio nacquero dodici figli, pp. 39-52; XLI (1976), 145, pp. 20-30; R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, I,Milano 1975, pp. 231, 238-40, 243; II, ibid. 1977, pp. 42-44 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] fuggire a Roma nel gennaio 1487, e di lì in Francia, seguito in giugno dal conte di Popoli; gli altri rimasero Ferrante d'A., in Id., Dagli Aragonesi agli Austriaci. Studi di storia meridionale, Trani 1936, pp. 3-24 passim; I. Schiappoli, Il conte di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Angiò Durazzo. I piani di C. VII sull'Italia meridionale erano tuttavia destinati a fallire sia per la riluttanza con VIII (1886), pp. 3-11, 58 s.; E. Müntz, Les tombeaux des papes en France, in Gaz. des Beaux-Arts, s. 2, XXXVII (1887), 2, pp. 383-387 ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] contro Ottone e ad estendere la sua supremazia sulla Germania meridionale. Una nuova elezione da parte dei principi a Francoforte, riuscì ad attrarre dalla sua parte l'incerto re di Francia Luigi IX, spianando la strada già subito dopo il concilio ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ignaro delle sollecitazioni dell'iniziativa democratica meridionale, si intrecciava con il federalismo il "vero popolo moderno", tuttavia minoritario.
Ancora una volta esemplare è la Francia, dove "il 2 dicembre fece presto a venire", e non per ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] della dominazione dei vari signori normanni nell'Italia meridionale, per chiedere aiuto militare contro il conte di non essersi recato a Roma, per timore di rappresaglie del re di Francia, più che per disobbedienza. D'altra parte, il re d'Inghilterra ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....