COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] impiego. Soprattutto agli esordi, l'ipotesi presa in considerazione fu quella di un attacco italiano alla Franciameridionale con conseguente indebolimento della sua frontiera orientale a vantaggio dei Tedeschi; solo più tardi (1885) si predisposero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] 1231 e il 1235, all’istituzione dell’Inquisizione pontificia. I movimenti religiosi che si vanno diffondendo soprattutto nella Franciameridionale, in Germania e nell’Italia, come quello dei Valdesi (o poveri di Lione), già scomunicati da Lucio III ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] strada si snoda verso la pianura padana attraverso Aosta, Ivrea e Vercelli. Qui si collega un secondo tracciato proveniente dalla Franciameridionale, che dai valichi del Moncenisio e del Monginevro passa per la Val Susa e Torino. Da Vercelli la via ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] cadenze stilistiche e nell'accensione patetica dei due lettorini sono state colte suggestioni della scultura provenzale e della Franciameridionale (Salvini, 1962, p. 204ss.).I rapporti culturali di S. con la Sicilia, così serrati negli ultimi tempi ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] C. e Pietro d'Aragona, di una diecina d'anni più vecchio della giovanissima principessa. Avevano accompagnato C. nella Franciameridionale il conte Bonifacio d'Anglano, zio del padre, Riccardo Filangieri e Roberto de Morra, nonché la nutrice Bella e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Rubicone, Basso Po e Pineta.
L’esito sfortunato della campagna murattiana spingerà Rossi prima a Napoli e poi verso la Franciameridionale e, infine, a Ginevra. La scelta di stabilirsi nella città-Stato non è casuale, poiché il giovane avvocato aveva ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] Abrāhām ben Hiyyā che tradusse le opere matematiche arabe in ebraico per i Giudei della Provenza e della Franciameridionale.
Personalità ancor più ricca e varia di Platone tiburtino apparve essere quella di Gherardo cremonese, dopo l'accurata ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] appare dotata di una propria specificità e aperta ad apporti esterni, dall'area padana, dalla Sicilia (Cefalù), dalla Franciameridionale e dalla Terra Santa, cui rimandano anche le strutture e le decorazioni della chiesa del Santo Sepolcro.Nel sec ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] secolo, che avrebbe varcato i confini dell’impero bizantino attecchendo in alcune zone dell’Italia settentrionale della Franciameridionale, ispirando il movimento dei catari. Fonti dirette della dottrina, nota solo attraverso i suoi detrattori, non ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] contenente l'Antico Testamento, del sec. 12° (Porto, Bibl. Pública Mun., 32), stilisticamente affine ai prodotti degli scriptoria della Franciameridionale; il c.d. Liber commicum (Porto, Bibl. Pública Mun., 23) e il De bestiis et aliis rebus (Porto ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....