Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] e l'igiene del corpo, quantità più vicina, sembra, alla media medievale.
Se la pioggia non manca sotto i nostri climi, ciò non teorico si avvicina al 60%; fra il 1830 e il 1832, in Francia, Burdin porta la potenza effettiva al 67%, Morin nel 1838 al ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] quella fase che, assai significativamente, riunisce in sé l'età medievale e una parte non piccola dell'età moderna - sembra Milano 1988.
Olivier-Martin, F., L'organisation corporative de la France d'ancien régime, Paris 1938.
Ornaghi, L., Stato e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] non meno che degli uomini di cultura, dell'Occidente medievale con i libri dell'Antico Testamento, che per gli con deduzioni storico-topografiche sempre più pertinenti.
Così, quando la Francia nel 1842 decise di aprire un consolato a Mossul, nel ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] investiture, poi - alla fine del XIII secolo - col re di Francia per la disputa sulle proprietà della Chiesa, infine - XVI e XVII inoltre di capitale importanza, per la fine dell'ideologia medievale dell'autorità, sia gli scismi d'Occidente (1378- ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] del vagabondaggio e della mendicità. Dalla povertà dell'epoca medievale si passò al pauperismo dell'epoca moderna, sentito come l'Inghilterra, patria della rivoluzione industriale, né la Francia, patria del moderno Stato nazionale, bensì la Germania ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] tra breve, se si escludono le pratiche delle città medievali e le dittature del periodo tra le due guerre ., Schain, M. (a cura di), Socialism, the State and public policy in France, New York 1985.
Closets, F. de, Toujours plus!, Paris 1983.
Collier, ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Compostela in Galizia, altra meta famosa di pellegrinaggi medievali, una conchiglia.
repertorio
I luoghi: le quattro proclamazione della Repubblica Romana e la deportazione del Papa in Francia, non aveva reso possibile l'indizione dell'Anno Santo. ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] dallo stesso periodo, centinaia di testamenti; in Francia come in Italia, gli inventari assumono andamento seriale dalla seconda metà del 14° secolo.
Nonostante la loro varietà e molteplicità, le fonti medievali per la storia dell'a. restano assai ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] che vi è tra le concezioni e le pratiche medievali e quelle che tendono a imporsi nel contesto di società Saudita e negli Emirati Arabi) che fuori di esso (Maghrebini in Francia, Turchi nella Germania Occidentale, ecc.). I bassi salari (come per ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] , ma anche a non reprimerla. E dopo il 1750 la Francia fu inondata da scritti sulla tolleranza, tra i quali il maggior l'intangibilità dell'individuo, le culture antica e medievale avevano impiegato in maniera soltanto subordinata. Le teorie ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...