GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] alla storiografia romantica, ossia la rivalutazione del mondo medievale e delle tradizioni linguistiche e culturali della civiltà di nobili, alti prelati e dello stesso ambasciatore di Francia ritardarono ma non evitarono la partenza entro otto giorni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] discusso esito del concorso del 1951 alla cattedra di storia medievale e moderna bandito dall’Università di Cagliari, che lo continuò ad aggiungere proprie edizioni sia dei rapporti tra Francia e Regno di Sardegna, sia dei Discorsi parlamentari di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] che l’ha generata: la cultura della Rivoluzione, che nella Francia di fine Settecento intendeva segnare una brusca cesura fra il ‘prima un’ottica che si lascia alle spalle la tradizione medievale e inclina a una visione ‘secolarizzata’ dello Stato ...
Leggi Tutto
Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] reali e signorili nel meridione angioino e nella Francia di fine Duecento (Poulle-Drieux, 1994, pp 1999.
B. van den Abeele, Le faucon sur la main. Un parcours iconographique médiéval, in La chasse au Moyen Âge. Société, traités, symboles, a cura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] progressivamente ampliati passando dalla storia giuridica medievale a quella del Risorgimento, con particolare San Giovanni di Moriana, alla firma di quel patto d’intesa tra Francia, Italia e Regno Unito che aveva assegnato all’Italia, integrando il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] . Folz, Le souvenir et la lègende de Charlemagne dans l'empire germanique médiéval, Paris 1950, pp. 24 s., ripreso da G. Musca, Carlo in Roma - una Roma di papi e di grandi imperatori franchi e di gloriosi personaggi recenti - abbia un suo elemento ...
Leggi Tutto
GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] ", svolse incarichi in Curia: certamente fu inviato in Francia nel 1084 (non nel 1081 come in Das Register II (1052-1077) and Robert Guiscard (1077-1085), in Studies in Italian medieval history presented to miss E.M. Jamison, London 1956, pp. 38, 44 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] gioielli.
Nell’ambito degli studi di storia antica e medievale e di linguistica sopravvive la convinzione, basata sulla di Tolosa, durato quasi novanta anni (418-507) nella Francia sud-occidentale. Questo era uno Stato con un’organizzazione politica ...
Leggi Tutto
Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] -65.
A. Frugoni, I papi e la maturazione della civiltà medievale (1198-1305), in P. Paschini-V. Monachino, I papi , 233-34, 245, 266, 273-74.
J.L. Gazzaniga, L'Église de France à la fin du Moyen Âge. Pouvoirs et Institutions, Goldbach 1995, p. 270.
...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] che era stata posta di fatto, anche se segretamente, dalla Francia e dall'Austria sotto il protettorato di Genova. Nel 1738egli Firenze 1943, ad Ind.; D. Mack Smith, Storia della Sicilia medievale e moderna, Bari 1970, ad Ind.; F. Renda, Dalle ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...