Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] loro roccaforte, Palestrina, li costrinse a rifugiarsi in Francia. Ma il piano di affermazione teocratica, da cui fece precipitare la crisi, da tempo in corso, del papato medievale. Dopo un'alternanza di patteggiamenti e di contrasti con le forze ...
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Storico francese (Lione 1886 - Les Roussilles, Lione, 1944); prof. di storia medievale a Strasburgo (1919) e dal 1936 di storia economica alla Sorbona. Dopo un lavoro erudito sulla condizione dei servi [...] nella Francia capetingia (Rois et serfs, 1920), affrontò una ricerca di "storia della mentalità", in cui erano collegati il piano dell'azione politica e quello delle tendenze più profonde della mentalità medievale (Les Rois thaumaturges, 1924; trad. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] S. Maria in Trastevere ecc.). Dall’alleanza del papato con i Franchi, si avvia la ripresa di temi paleocristiani, nell’architettura e , con il sacrificio di resti classici e di monumenti medievali, creò le basi dello sviluppo della città.
L’opera ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] e Der arme Heinrich; W. von Eschenbach (franco-bavarese, circa 1170-1220), con il poderoso Parzival; infine G. von Strassburg, autore, con Tristan und Isolde (finito prima del 1210), del capolavoro medievale della mistica d’amore.
L’età cortese creò ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] della Compagnia del Canale di Suez, decisa allora da Nasser, suscitò una reazione particolarmente aspra da parte di Francia e Gran Bretagna, che in concomitanza dell’invasione del Sinai da parte di Israele, diedero inizio a un’operazione ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ), devastata da Goti e Burgundi (539) e occupata dai Franchi (553-55); solo dopo la definitiva pacificazione dell’Italia ne ha conservato la denominazione di Brera derivata dal latino medievale braida. La Biblioteca Braidense fu aperta al pubblico da ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] inglese di Copenaghen (1807), fu stretta l’alleanza con la Francia. J. Bernadotte, designato a succedere al trono svedese con il Olaf, 12° sec., Bergen, Museo). Importante reliquia dell’arte medievale è l’arazzo di Baldishol (fine 12° sec., Oslo, ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e di Persia (7°-11° sec.), poi dei tosafisti (Francia settentrionale e Renania) e quindi, con le codificazioni di Maimonide nella monetazione ebbe grande influenza sull’arte giudaica medievale e sulla stessa arte cristiana delle catacombe. Le ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] bilancia verso la Spagna; e nel 1523 la guerra contro la Francia aveva inizio. La mancanza di denaro costrinse però Wolsey a che l'aveva fatta nazione: scomparso il feudalesimo medievale, l'aristocrazia aveva appreso dalla lotta contro Wolsey ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] a tendenza mistica, destinata ad avere non poco influsso sul pensiero medievale. Con la riforma della Trappa (1664), i c. furono divisi la metà del 12° sec. l’architettura c. in Francia acquisì i caratteri propri del gotico (Clairvaux, 1154-74; ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...