Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] quella fase che, assai significativamente, riunisce in sé l'età medievale e una parte non piccola dell'età moderna - sembra Milano 1988.
Olivier-Martin, F., L'organisation corporative de la France d'ancien régime, Paris 1938.
Ornaghi, L., Stato e ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] del potere temporale; serio studioso della vita cristiana medievale, era a contatto con molti intellettuali europei, 1864 a Roma si svolse una duplice attività: arrivarono lettere dalla Francia (Pie e, in senso opposto, Dupanloup), dal Belgio (Adolphe ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] . 28 ss., 34-42, 44-50, 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166 , pp. 828-832; G. Billanovich, Tra Dante e Petrarca, in Italia medievale e umanistica, VII (1965), pp. 11, 18, 27 ss .; J ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] . a. C., il B. ritornò ai suoi studi sulla popolazione nel mondo medievale e moderno, in gran parte fondati su dirette ricerche di archivio in Italia, Francia, Belgio, Germania, Olanda: vi sono anche accenni a utilizzazioni di manoscritti nel British ...
Leggi Tutto
Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] "Historisches Jahrbuch", 16, 1895, pp. 556-59.
N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II-III, Paris 1896-1901, ad indices cosiddetto Giubileo del 1400, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, II, Roma 1988, pp ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] la Scozia e il Galles. Il ritorno di Luigi in Francia nell'autunno del 1217 e la pace che infine stipulò 112, 236, 237, 242.
Id., Le Chiavi e la Tiara. Immagini e simboli del papato medievale, Roma 1998, pp. 47, 50, 54, 87-8, 99-100.
M. Vallerani, Le ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] sforzesca, Bari 1957; F. Fossati, Per il ritorno di G.M. dalla Francia a Milano, in Arch. stor. lomb., LXXXIV (1957), pp. 357-360; -1466), Pisa 1992; G. Albini, Città e ospedali nella Lombardia medievale, Bologna 1993, pp. 129-256; M.N. Covini, L' ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dualismo tra bene e male. I catari ‒ albigesi in Francia o patarini in Italia ‒ erano avvertiti in quegli anni Bagliani, Palermo 1994, pp. 420-430.
E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, II, Roma 1995.
G.G. Merlo, Federico II, gli eretici, i ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Compostela in Galizia, altra meta famosa di pellegrinaggi medievali, una conchiglia.
repertorio
I luoghi: le quattro proclamazione della Repubblica Romana e la deportazione del Papa in Francia, non aveva reso possibile l'indizione dell'Anno Santo. ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di aver usato anche scrittori profani. Nella tradizione medievale, che indica la grande fortuna dell'opera, ariano tra la fine dei XVI e la fine del XVII sec., in specie in Francia (A. Momigliano, Un appunto di I. Casaubon dalle Variae di C., in Tra ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...